Agenda metropolitana per lo Sviluppo Sostenibile

LE RETI TERRITORIALI NELL’ATTUAZIONE DELL’AGENDA


 

COSTRUIRE E ATTUARE LE POLITICHE DI SVILUPPO SOSTENIBILE. CONOSCERE PER AGIRE CAMBIAMENTI

Pubblicati gli esiti del percorso - Conoscere il territorio attraverso le reti

Disponibili slide e materiali dell'evento del 26 giugno 2024 (menu in fondo alla pagina)

 



Introduzione
Dalla sua approvazione nel dicembre 2022, l'Agenda per lo sviluppo sostenibile della Città metropolitana di Torino e del suo territorio ha cominciato a indirizzare obiettivi e strategie della Città metropolitana, orientando la ricerca di coerenza tra di esse.

In parallelo, l’Ente si è dato l’obiettivo di portare l’Agenda sui territori metropolitani per attuarne i contenuti, partendo dallo studio delle reti territoriali, il cui buon funzionamento è centrale affinché le politiche per obiettivi di sostenibilità producano impatti sul territorio.


Le tappe del percorso
Di seguito è illustrato il percorso intrapreso ad ottobre 2023, in collaborazione con IRES Piemonte e la SAA - School of Management, i cui risultati verranno pubblicati a ottobre 2024 e sulla base del quale prenderà avvio un progetto biennale finanziato dal MASE, che avrà ad oggetto anche la costruzione della governace per l’attuazione dell’Agenda. Per approfondire i contenuti del percorso, è possibile consultare questo documento.


Tecnologia

 

La mappatura (ottobre – dicembre 2023)

    Il percorso è iniziato con la mappatura delle reti territoriali attraverso un questionario e alcune interviste. Il questionario si rivolgeva a enti del terzo settore, imprese, enti di area vasta, GAL, società partecipate, parchi, comuni e unioni montane, Regione Piemonte e altre PA.

    Questa rilevazione – alla quale hanno partecipato più di 200 rispondenti, indicando 104 reti - ha permesso di raccogliere alcune informazioni su come operano localmente le reti e le aggregazioni territoriali (anche informali) che perseguono obiettivi di sviluppo sostenibile.

    Combinando la rilevazione con approfondimenti analitici, è stata creata una descrizione cartografica, che sarà consultabile a breve e che proseguirà nei prossimi anni, per supportare una rappresentazione condivisa del territorio, attraverso la lente dell’infrastruttura organizzativa.

 

L'incontro del 12 dicembre: Costruire e attuare le politiche di sviluppo sostenibile

 

La selezione e l’analisi dei casi studio (gennaio – maggio 2024)

    Durante l'incontro del 12 dicembre 2023, i partecipanti, riuniti in gruppi di lavoro, hanno contribuito alla definizione dei criteri di selezione di alcuni casi di studio per la fase successiva. Con un processo di ulteriore approfondimento, sono state selezionate cinque reti territoriali complesse come casi studio: la Green Community Sinergie in Canavese, il G.A.L. Escartons e Valli Valdesi, il Distretto del Cibo Chierese-Carmagnolese, il Contratto di Fiume del bacino del torrente del Pellice e il Contratto di Fiume del torrente Chisola e suoi affluenti.

    Per ciascun caso studio sono stati coinvolti alcuni attori che compongono la rete in due momenti:

    1. un colloquio con i soggetti che svolgono funzioni di management di rete per una prima ricognizione/conoscenza del funzionamento della rete e identificazione di problemi o opportunità da sviluppare, da sottoporre a un confronto più allargato;
    2. un focus group allargato ad altri soggetti della rete per approfondire le questioni rilevanti emerse durante il colloquio.

    percorso Green Community Sinergie in Canavese, GAL EVV, Distretto del cibo Chierese-Carmagnolese
    percorso Contratto di Fiume del Pellice, Contratto di Fiume del Chisola

 

L'evento del 26 giugno: Primi passi per la governance dell'Agenda