Rifiuti e Bonifiche

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Dicembre 2020

    30/12/2020 - Festività = Spreco alimentare? No, se condividi, conservi e crei seguendo i consigli di Too Good To Go!

    L’applicazione Too Good To Go, nata nel 2015 in Danimarca con l’obiettivo di combattere lo spreco alimentare e presente ad oggi in 15 Paesi, ha lanciato di recente un’iniziativa di sensibilizzazione contro lo spreco che, inevitabilmente, contraddistingue il periodo delle festività natalizie. Sappiamo bene infatti come durante questi giorni gli acquisti e i doni di alimentari aumentino notevolmente: il cibo è un piacere, ma anche una “consolazione”, specie in momenti quali quelli che stiamo vivendo. D’altra parte però le statistiche sono impietose: si stima infatti che in Italia circa 500.000 tonnellate di cibo siano sprecate solo nel periodo natalizio, pari ad un costo per famiglia di 80 euro.* Come correre ai ripari evitando questi sprechi abnormi? Too Good To Go ha deciso di lanciare la campagna “Fai durare il Natale più a lungo”, che è anche e soprattutto un invito a prestare attenzione agli avanzi e al cibo in eccesso, per condividerlo quando possibile, congelarlo, conservarlo e riutilizzarlo, tramite ricette creative, piccoli accorgimenti e trucchi, così da limitare il più possibile lo spreco di cibo e risorse. Tra i suggerimenti più interessanti quelli riguardanti uno tra gli alimenti più golosi: il cioccolato. Ecco quindi che si suggerisce di non dimenticare il cioccolato nella dispensa lasciandolo inevitabilmente scadere, di creare ricette alternative con cioccolatini e barrette, di preparare una fumante cioccolata calda in tazza. E per concludere in bellezza ecco una ricetta di un vero e proprio esperto in materia, il pasticcere e maître chocolatier Ernst Knam: la mousse di panettone e torrone antispreco. Buone Feste e buon appetito!

    *Ricerca Ener2Crowd, 2019

    Fonte: Too Good To Go

Ottobre 2020

    29/10/2020 - "Brutta a chi? Io sono Bella dentro!". Arriva anche in Italia il movimento di liberazione degli "Ugly food".

    Sapete cosa sono gli “Ugly Food” ? Tutti quegli ortaggi e quella frutta che, anche se coltivati con cura, sono cresciuti un po’ “bruttini”, imperfetti, inadatti a far mostra di sè su uno scintillante bancone del supermercato e destinati, quindi, ad essere gettati via. Ma, nonostante ciò, buonissimi. All’estero, da qualche anno, è nato il movimento dell’”ugly food”, che ha lo scopo di valorizzare anche questi ortaggi  e frutti, evitando loro di finire in discarica e anzi, raccogliendoli alla fonte, inserendoli nel mercato, soprattutto quello locale, a prezzi convenienti e facendoli anche diventare veicolo di una diversa consapevolezza del consumatore. In Italia, al momento, si contano tre esperienze interessanti: le start up milanesi Bella Dentro e Babaco Market e l’iniziativa "Così per natura" lanciata dai Supermercati Natura Sì in collaborazione con Legambiente. Bella dentro, attiva a Milano, salva frutta e verdura imperfetta dalle aziende agricole e la vende a consumatori, ristoranti e gruppi di acquisto, mentre Babaco Market è un servizio di consegne anti-spreco che, nei primi tre mesi di attività, ha salvato 5,5 tonnellate di ortofrutta imperfetta, offrendo ai clienti un risparmio medio del 30% rispetto al costo al dettaglio. Nei propri supermercati, infine, Natura Sì propone in  vendita, frutta e verdura della linea Così per natura, un progetto lanciato con Legambiente, grazie al quale si può acquistare frutta e verdura imperfette con con il 50% di sconto.

    Fonti:
    Il Sole 24 ore   
    Il Fatto alimentare

      13/10/2020 - Il World Food Programme vince il Nobel per la Pace. Azzerare la fame anche con la lotta allo spreco alimentare.

      "Credo che ciò che il comitato abbia fatto oggi sia riconoscere il fatto che non possiamo ignorare i poveri, i bisognosi e i vulnerabili che stanno soffrendo in tutto il mondo", ha affermato David Beasley, direttore esecutivo del World Food Programme in una conversazione con Olav Njølstad, direttore del Norwegian Nobel Institute. In questo colloquio tutta la gioia e la sorpresa di sapersi vincitori di un così alto riconoscimento. Beasley descrive come ha sentito la notizia: "Qualcuno è entrato e ha detto 'Il Premio Nobel per la Pace!' e io ho detto 'Sì, e allora?' E lui ha detto "abbiamo vinto!".
      Il Norwegian Nobel Commitee ha motivato con queste parole l’assegnazione del Premio : "La pandemia di coronavirus ha contribuito a un forte aumento del numero di vittime della fame nel mondo. In Paesi come Yemen, Repubblica Democratica del Congo, Nigeria, Sud Sudan e Burkina Faso, la combinazione di conflitto e pandemia ha portato a un drammatico aumento del numero di persone che vivono sull'orlo della fame. Di fronte alla pandemia, il Wfp ha dimostrato un'impressionante capacità di intensificare i propri sforzi. Come ha affermato la stessa organizzazione, 'fino al giorno in cui avremo un vaccino medico, il cibo è il miglior vaccino contro il caos'". La pandemia, ricordiamolo, ha acuito situazioni di sofferenza economica e alimentare non solo nei Paesi già provati da decenni ma anche in realtà che si credevano “immuni” al fenomeno. Secondo l’ultima analisi stilata da Coldiretti, sulla base di dati di Caritas e Banco Alimentare, si documentano in Italia oltre un milione di persone povere in più, con un’impennata del 40% delle richieste di aiuti alimentari. Già in autunno, sottolinea Coldiretti, l’Italia potrebbe trovarsi a fronteggiare un’ondata di 4 milioni di nuovi poveri, “costretti a chiedere aiuto per il cibo da mangiare nelle mense o soprattutto con la distribuzione di pacchi alimentari”. E tutto ciò mentre nel Mondo lo spreco globale di cibo rappresenta circa 1/3 del totale prodotto: diventa allora ancor più pressante la necessità, per tutti noi, di adottare uno stile di vita etico oltre che sostenibile, che limiti il più possibile lo spreco di cibo.

      Fonti:

      ANSA
      The Nobel Price
      Gambero Rosso
      Coldiretti

Agosto 2020

  • 27/08/2020 - Le eccedenze alimentari e la loro valorizzazione sociale. La "Rete 29 settembre" mappa gli enti che se ne occupano. Riceviamo e volentieri condividiamo questo invito arrivato dalla "Rete 29 settembre". "Siamo enti del terzo settore di Torino e provincia, che svolgono attività legate al tema delle eccedenze alimentari e al loro riutilizzo in chiave sociale. Il filo conduttore del nostro lavoro e delle pratiche che promuoviamo sul territorio è il “cibo” come strumento per favorire società maggiormente inclusive e democratiche. Sulla scia di altri noti “PRIDE”, il movimento per “l’orgoglio del cibo” vuole creare una rete nazionale di soggetti legati da un comune intento espresso in un manifesto/carta dei valori. In vista del 29 Settembre - neonata "Giornata internazionale della Consapevolezza sugli sprechi e le perdite alimentari" - vorremmo lanciare un momento di confronto a livello nazionale sulle tematiche della giornata e, per farlo, il primo passo è quello di mappare gruppi formali ed informali attivi nelle Regioni italiane così da conoscere chi si occupa di pratiche legate alla valorizzazione delle eccedenze e all'accesso al cibo. Questo ci aiuterà a mappare i gruppi formali ed informali attivi nelle Regioni italiane, iniziare a scambiarci i contatti, poter conoscere chi si occupa di pratiche legate alla valorizzazione delle eccedenze e all'accesso al cibo. E,speriamo, far nascere insieme la Rete 29 settembre. COMPILA IL QUESTIONARIO per iniziare a conoscersi meglio! ". (Per compilare il questionario è necessario avere un account gmail, nel caso ci fossero problemi scrivete una email a rete29settembre@gmail.com)
  • 03/08/2020 - La strategia europea "From farm to fork": verso la sostenibilità della filiera alimentare. La nuova Commissione europea ha dichiarato, fin dagli esordi del suo mandato, di voler attuare un programma ambizioso e innovativo per rendere l’economia dell’Unione Europea più sostenibile. E' nato così il Green Deal, che mira a migliorare il benessere delle persone, a rendere l’Europa climaticamente neutra e a proteggere l'habitat naturale. In concreto il Green Deal europeo sarà una «strategia», cioè si attuerà attraverso una serie di misure di diversa natura – fra cui soprattutto nuove leggi e investimenti – che saranno realizzate nei prossimi trent’anni. Tra le misure specifiche legate all'attuazione del Green deal ricordiamo che, lo scorso 22 maggio, la Commissione europea ha ufficialmente lanciato la strategia From Farm to Fork Strategy”, cioè il piano decennale messo a punto per guidare la transizione verso un sistema alimentare equo, sano e rispettoso dell’ambiente. È la prima volta che l’Unione europea cerca di progettare una politica alimentare che proponga misure e obiettivi che coinvolgono l’intera filiera alimentare, dalla produzione al consumo, passando naturalmente per la distribuzione. La strategia annovera ben 27 obiettivi da raggiungere entro il 2030; molto ambiziose le azioni e i risultati attesi, tra i quali:
    • riduzione dell’utilizzo di pesticidi del 50% e dei fertilizzanti del 20%
    • riduzione del 50% dell’uso di antibiotici per gli allevamenti e l’acquacoltura
    • raggiungimento di almeno il 25% della superficie agricola all’agricoltura biologica
    • dimezzamento degli sprechi alimentari pro capite (vendita al dettaglio e consumatori)
    • sostegno all'uso di imballaggi per alimentari innovativi e sostenibili (materiali ecologici, riutilizzabili e riciclabili)
    • emanazione normativa sulla sostituzione nei servizi di ristorazione degli imballaggi alimentari e delle posate monouso con prodotti riutilizzabili.

    La Commissione intende premiare tutti coloro che hanno già attuato misure di sostenibilità e sostenere nella transizione gli operatori in difficoltà. Lo strumento finanziario individuato è la Politica agricola comune che, fin dal suo esordio nel 1962, rappresenta una stretta intesa tra agricoltura e società, tra l'Europa e i suoi agricoltori e che in questa nuova fase, si prevede, destinerà circa il 40 % del suo budget totale alle azioni legate all’ambiente.

    Fonti:

    Green Deal ecco cosa prevede il progetto europeo della Commissione, in un articolo di Food Hub - Il fatto alimentare

    Il Green Deal europeo, spiegato bene - Il Post

    Dal produttore al consumatore. Il nostro cibo, la nostra salute, il nostro pianeta, il nostro futuro.

Luglio 2020

    21/07/2020 - ANCI e Ministero dell’Ambiente alleati contro lo spreco di cibo: on line il sito dedicato al Progetto. Lo spreco alimentare, come spesso abbiamo ricordato dalle pagine del nostro sito, è un fenomeno diffuso a livello globale che, si stima, determina lo smaltimento di circa 1/3 di tutto il cibo prodotto annualmente e destinato al consumo umano. Molteplici le cause e devastanti gli impatti sull’ambiente e sulla società. In Italia, nonostante il grande fiorire di moltissime e spesso lodevoli iniziative, mancano ancora dei piani coordinati di informazione ed educazione sul comportamento alimentare e sulle condotte di spreco, nonché accordi tra gli attori della filiera alimentare e ristorativa; ecco quindi che talvolta le azioni indirizzate al contenimento degli sprechi alimentari sono frammentarie e poco incisive. ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e il Ministero dell’ambiente avevano sottoscritto, già nel 2017, un Protocollo d’intesa, seguito nel 2018 da un Accordo attuativo finalizzato all’implementazione e allo sviluppo di azioni a supporto dei Comuni. Le azioni previste dall’Accordo sono sviluppate su 4 aree tematiche che, a loro volta, si declinano in specifiche sottoazioni:

    1) Prevenzione degli sprechi alimentari nella ristorazione scolastica
    2) Prevenzione degli sprechi alimentari nella ristorazione commerciale
    3) Misurazione dei rifiuti evitati attraverso l’utilizzo dei doggy/family bag
    4) Redazione di quaderni operativi (per gli operatori commerciali e i ristoratori)

    Da pochi giorni è on line il sito web del Progetto che fornisce informazioni dettagliate sulle attività previste, rende disponibili i materiali e gli ulteriori documenti elaborati nell’ambito delle attività di progetto, promuove e rende disponibili i materiali della campagna nazionale sulla diffusione della “food-bag” nella ristorazione commerciale.

Giugno 2020

  • 30 giugno 2020. Il sistema alimentare dopo il lockdown. L’Atlante del cibo ne discute on line. L’ Atlante del cibo di Torino metropolitana raggruppa i principali player istituzionali del territorio torinese che sono, a vario titolo, attivi nel mondo del cibo e delle politiche che lo governano. Il Rapporto annuale dell’Atlante, occasione per la divulgazione delle attività di ricerca condotte nel corso dell’anno, quest’anno sarà presentato via web, tra il 30 giugno ed il 2 luglio 2020. I temi affrontati, naturalmente, saranno incardinati intorno al complesso rapporto tra il cibo e la pandemia da Covid-19, durante e dopo il lockdown. Tra le testimonianze vi segnaliamo quella del Comune di Chieri che ha messo in campo numerose iniziative di sostegno nei confronti delle persone più fragili e più duramente colpite, anche in termini di povertà alimentare. Appuntamento on line a partire dalle ore 10.30 del 30 giugno 2020 collegandosi direttamente al link dedicato 
  • 26 giugno 2020 - La lotta allo spreco di cibo e la Legge Gadda. La Città metropolitana di Torino contribuisce al successo di una tesi di laurea che ne tratta i rapporti. Il nostro Ente, da sempre particolarmente sensibile al tema della lotta allo spreco alimentare, negli anni si è fatto promotore di iniziative sul territorio, studi e ricerche, anche ospitando studenti universitari e supportandoli nelle loro tesi di laurea e di master. Con grande orgoglio vogliamo quindi comunicare che la tesi della D.ssa Arianna Pia Santoro dal titolo La legge Gadda come strumento per il contrasto allo spreco alimentare. Analisi dello stato dell’arte e strategie di implementazione”, condotta in collaborazione con i nostri Uffici, è stata premiata nell’ambito del Premio “Torino: clima e ambiente”. Gli aspetti propositivi del lavoro, come si legge nella motivazione della Giuria, sono “volti a verificare nell’aera metropolitana torinese in che misura e come la legge Gadda venga applicata, quali le difficoltà inerenti la sua diffusione ed utilizzo”. Un ottimo elaborato con interessanti spunti di lavoro e progettazione per il nostro Ente.Congratulazioni alla D.ssa Santoro !

Maggio 2020

  • 7 maggio 2020. Il mercato di Avigliana virtuoso e solidale: ricomincia ogni giovedì il progetto “Resto… mangia”. Da giovedì 7 maggio 2020 al mercato di Avigliana è ripreso il progetto “Resto… mangia!”, già attivo dallo scorso anno, che prevede il recupero organizzato e sistematico dei beni alimentari ancora commestibili ma non più commerciabili. Alla fine del mercato gli ambulanti aderenti all’iniziativa donano il cibo in eccesso destinato alle persone più fragili. In più per i clienti è possibile anche aderire all’iniziativa della Spesa solidale che il Conisa (Consorzio Intercomunale Socio-Assistenziale Valle di Susa) distribuirà alle famiglie in difficoltà. Cercate il cartello "Resto... mangia! Col cavolo che spreco"per trovare i commercianti che aderiscono all’iniziativa e dare anche voi il vostro contributo, grazie !
    Fonte: Avigliana Notizie

Aprile 2020

  • 30 aprile 2020. Lo spreco alimentare al tempo del lockdown: che succede? L'inizio del lockdown dovuto alla pandemia Covid-19 ha visto, tra le altre cose, la corsa da parte dei cittadini all'accaparramento di generi alimentari, con la conseguente sparizione temporanea di beni di largo consumo, come ad esempio la farina. La preparazione casalinga dei pasti, se da un lato può portare ad un miglioramento delle abitudini alimentari (eccessi a parte), dall’altro può essere causa di un incremento nello spreco alimentare, dovuto soprattutto al rischio di non consumare il cibo in tempo. Ne deriva così un potenziale impatto ambientale di estrema gravità: tra gli effetti deleteri che lo spreco provoca all’ambiente ricordiamo ad esempio l’emissione di enormi quantità di anidride carbonica. I pareri della stampa sono svariati e talvolta discordi; nella breve Rassegna stampa, sicuramente non definitiva ed esaustiva, abbiamo raccolto alcuni articoli dedicati a questa complessa tematica. Buona lettura!
  • 25 aprile 2020. World Disco Soup Day. Slow food fa festa contro lo spreco di cibo (naturalmente on line!) Al grido di “Let’s fill bellies instead of bins!” la rete giovani di Slow Food (SFYN) organizza, fin dal 2017, il World Disco Soup Day, un appuntamento dedicato alla lotta allo spreco di cibo e al cambiamento climatico. Durante la giornata si contano centinaia di eventi in ogni continente: i giovani attivisti trasformano gli eccessi alimentari in una zuppa da condividere, cucinando, mangiando e ballando insieme. L’emergenza sanitaria di questi mesi non frenerà di certo il loro entusiasmo: l’edizione 2020 passa al digitale! Il 25 aprile 2020 Slow food invita tutti a partecipare agli eventi attraverso i canali social media @worlddiscosoupday e @slowfoodyouthnetwork, guardando o trasmettendo in streaming ognuno la propria Disco Soup. Siete interessati? Per informazioni potete consultare la pagina dedicata e scaricare il Toolkit. Potete anche scrivere a: wdsd20@slowfoodyouthnetwork.org

Febbraio 2020

  • "Se ti avanza tempo, non sprecarlo! DIVENTA VOLONTARIO DI CELOCELO FOOD e EQUOEVENTO Onlus". Riceviamo e volentieri pubbichiamo questo appello. "Abbiamo organizzato una serie di incontri per gli aspiranti volontari, nell'ambito dei progetti di recupero e redistribuzione delle eccedenze alimentari, di Celocelo food ed Equoevento al fine di conoscere meglio le iniziative e avere una risposta a dubbi e domande.Tutte le persone interessate possono presentarsi, a scelta, nelle giornate domenica 23 febbraio, martedì 3 marzo , giovedì 12 marzo, dalle 20:15 alle 21:00 presso la Casa del Quartiere di San Salvario in via Morgari 14. Dalle 21:15 alle 22:00,nelle stesse date, avverranno gli incontri con tutti i volontari già attivi nelle due associazioni. Per informazioni e per prenotare la partecipazione all'incontro potete scrivere a: segreteria@agenzia.sansalvario.org"
  • 7 febbraio 2020. La Città metropolitana di Torino aderisce ufficialmente all’ Atlante del cibo. Lo scorso 7 febbraio 2020, presso la Sala delle Colonne del Comune di Torino è stato presentato il Protocollo di Intesa fra l' Atlante del Cibo e gli Enti territoriali nuovi sottoscrittori dell’accordo. La Città metropolitana di Torino, con il Comune di Torino, Urban Lab e Ires Piemonte, entra così a far parte del gruppo insieme ai soci fondatori (Università di Torino, Politecnico di Torino, Università di Scienze Gastronomiche e Camera di commercio di Torino). L’Atlante del cibo è un gruppo di lavoro che riunisce vari stakeholders ed ha il compito di raccogliere e sistematizzare i dati e le informazioni disponibili, restituendoli nella forma di rappresentazioni, info-grafiche, video, testi, mappe, ricerche, articoli a disposizione del territorio. Un ricchissimo patrimonio di conoscenza che può essere di grande aiuto nella progettazione e nella gestione del sistema del cibo di Torino e Provincia.
  • "Food waste camp". Conclusi i lavori del Convegno dedicato al contrasto allo spreco alimentare. Si sono da poco conclusi i lavori del Convegno che la Città metropolitana di Torino, in occasione della Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, ha co-organizzato e ospitato presso la sede aulica di Palazzo Cisterna. Durante l'incontro è stato possibile non solo conoscere le politiche e le attività in corso sul territorio metropolitano ma anche in altri contesti extraregionali. L'evento è stato anche occasione per un confronto diretto tra gli attori del territorio: Pubblica Amministrazione,mondo accademico, Terzo settore,scuola hanno condiviso l'opportunità di adottare un approccio comune per convergere verso un unico obiettivo: il contrasto allo spreco alimentare. Nel video, realizzato dalla Città metropolitana, alcuni momenti del Convegno. A breve saranno disponibili, su questa pagina, i materiali dell'evento
  • "Food waste camp". Il 5 febbraio 2020 la Città metropolitana ospita un Convegno sullo spreco alimentare. In occasione della Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, mercoledì 5 febbraio 2020, la Città Metropolitana di Torino ospiterà alcuni tra i principali attori attivi nel contrasto allo spreco alimentare, per fare il punto sulle politiche e le azioni messe in campo sul tema, sia localmente sia a livello nazionale. L’obiettivo del Camp è quello di veicolare conoscenza e favorire l'incontro tra le Amministrazioni locali, gli stakeholder e tutti quei “piccoli” soggetti del Terzo Settore che, quotidianamente, sono impegnati a contrastare il fenomeno. L’appuntamento è a Palazzo Cisterna, sede aulica della Città metropolitana di Torino,Via Maria Vittoria 12, Torino, a partire dalle ore 9,45. L'iscrizione all'evento, consigliata, è possibile direttamente dalla pagina Facebook dedicata cliccando sul box "Prenota un posto" oppure scrivendo a info@foodpride.eu

Ottobre 2019

  • Lo scorso 16 ottobre 2019 è stata celebrata la Giornata internazionale dell'alimentazione in omaggio alla fondazione della FAO, istituita a Quebec (Canada) nel 1945. Il tema affrontato in quest'edizione 2019 è "Our actions are our future. Healthy diets for a #ZeroHunger world". Tra i numerosi commenti quello del nostro Ministro dell'Agricoltura, Teresa Bellanova, che si è così espressa "Vogliamo impegnarci per ridurre gli sprechi alimentari, sostenere un'economia circolare, combattere la fame, combattere le disuguaglianze. La lotta agli sprechi alimentari è un nostro obiettivo ineludibile. Solo in Italia lo spreco di cibo vale 12 miliardi." Di seguito una breve rassegna stampa sulla Giornata.
  • "Se avessi la possibilità di dire a miei nonni che nella parte di mondo in cui vivo oggi si spende più per dimagrire che per mangiare; se venissero a sapere che sono circa duemila i miliardi di dollari investiti nella cura dell’obesità, mentre due miliardi di persone non hanno nemmeno accesso alle sostanze nutritive per sopravvivere; se gli raccontassi che nell’epoca dell’abbondanza, in cui ogni anno si buttano via circa 222 milioni di tonnellate di cibo, una persona su nove soffre ancora per fame; ebbene, se gli dicessi tutto questo, mi prenderebbero per matto. Eppure, a essere impazzito non è il loro nipote ma il mondo in cui viviamo." Alcune riflessioni di Carlo Petrini (Slow food) sul nostro "sistema alimentare impazzito": per riflettere. Fonte: Slow Food
  • Dopo le precedenti edizioni il 24 ottobre 2019 ritorna Digital Meet Piemonte 2019 il più grande festival italiano sull' alfabetizzazione digitale per cittadini e imprese.Quest'anno tappa a Pinerolo con l'evento No SprecApp - il Digitale contro lo spreco di cibo, dedicato alla sostenibilità e all'innovazione sul tema food, promossa dal comitato spontaneo "Piemonte Digitale", dal Consorzio per la Formazione l'Innovazione e la Qualità - CFIQ e da Food Pride Torino. Tra gli interventi previsti anche quello di Tiziana Pia della Città Metropolitana di Torino, che anticiperà i contenuti del sito "Beata la differenziata", di recente completamente rinnovato e prossimo al lancio ufficiale. Il sito, che è dedicato alla corretta gestione dei rifiuti e agli stili di vita ambientalmente sostenibili, ha l'obiettivo di fornire informazioni dettagliate e utili strumenti gestionali alla collettività. Una sezione importante naturalmente è dedicata alla lotta allo spreco alimentare. In chiusura l'aperitivo anti-spreco proposto dal Consorzio CFIQ. Appuntamento in Via Silvio Pellico 42, Pinerolo (TO) a partire dalle ore 17.30. Maggiori informaziomi alla pagina Facebook dedicata.
  • Oggi, 16 ottobre 2019, ricorre la Giornata mondiale dell'alimentazione che celebra la fondazione della FAO, istituita a Quebec (Canada) nel 1945. Il tema affrontato in quest'edizione 2019 è "Our actions are our future. Healthy diets for a #ZeroHunger world". Tra i numerosi commenti quello del nostro Ministro dell'Agricoltura, Teresa Bellanova, che si è così espressa "Vogliamo impegnarci per ridurre gli sprechi alimentari, sostenere un'economia circolare, combattere la fame, combattere le disuguaglianze. La lotta agli sprechi alimentari è un nostro obiettivo ineludibile. Solo in Italia lo spreco di cibo vale 12 miliardi." Nei prossimi giorni pubblicheremo una rassegna con i contenuti più interessanti apparsi sulla stampa.

Settembre 2019

  • Lo scorso 6 settembre 2019, presso il Festival Degustè di Grugliasco (TO), si è tenuto il Convegno "The dark side of the food", organizzato da Food Pride e dalla Città metropolitana di Torino, dedicato agli effetti che la Legge 166/2016 "anti-spreco" ha determinato nei tre anni dalla sua emanazione. Tra gli interventi segnaliamo, oltre a quelli dei rappresentanti degli Enti locali Piemontesi e delle Associazioni del territorio, l'importante contributo dell'On. Maria Chiara Gadda, promotrice della Legge. Un resoconto dell'evento è consultabile all'articolo "Tre anni di legge anti-sprechi: così le eccedenze diventano circolari" a firma di Giuseppe Iasparra e pubblicato su La Stampa Tuttogreen.
  • La Legge 166/2016 "anti-spreco", che regola la donazione del cibo invenduto e di altri beni, ha ormai compiuto tre anni. Quali sono stati gli impatti sul fenomeno dello spreco di cibo?. Quali le iniziative virtuose che sono nate e si sono sviluppate?. Cosa si può fare per migliorare l'applicazione della Legge?. Se ne discuterà durante il Convegno, patrocinato dalla Città metropolitana di Torino, "The dark side of the food" presso il Festival Degustè di Grugliasco (TO) venerdì 6 settembre 2019 a partire dalle ore 16.00. Tra i relatori l' On. Maria Chiara Gadda, promotrice della Legge 166/2016, rappresentanti del mondo dell'Associazionismo e degli Enti locali piemontesi. Un'occasione importante per fare il punto e approfondire le proprie conoscenze su questa emergenza globale.

Maggio 2019

  • Il fenomeno dello spreco alimentare e le iniziative messe in atto a Torino per contrastarlo, verranno illustrate durante l'incontro "Dallo spreco alimentare alla cucina circolare: la realtà torinese" il prossimo venerdì 31 maggio 2019 presso la sede del MAO - Museo d'Arte Orientale di Torino. La serata di beneficenza, organizzata dal Lions Club Torino New Century per raccogliere fondi da destinare al service "Colazione Solidale Allargata", prevede, oltre alla visita guidata al MAO, anche un apericena preparato dalla chef Maria Zingarelli con l'ortofrutta recuperata dal mercato di Porta Palazzo. Tra i relatori la D.ssa Tiziana Pia della Città metropolitana di Torino, la D.ssa Sonia Migliore del Progetto Food Pride e la Chef Maria Zingarelli. Il contributo minimo per la serata è di 35 €. Le prenotazioni vanno effettuate al numero 3355651492 o all'indirizzo giannone.m@studiogiannone.eu

Marzo 2019

  • Destino (tragico) di una fragola. Un bellissimo film per sensibilizzare sullo spreco alimentare
    Non occorrono parole, basta guardare il video.
  • Fonte: Save the food
  • Spreco alimentare: come contrastarlo nella vita quotidiana?
    Nell' intervista trasmessa da Bergamo TV il Dott. Sorice, Presidente SIMeVeP (Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva), suggerisce alcuni consigli utili da adottare nella vita quotidiana: dalla lista della spesa, alla corretta gestione del frigorifero fino alla lettura ragionata delle etichette.
  • Fonte: SIMeVeP - Bergamo Tv
  • Fooding – Alimenta la Solidarietà
    Un nuovo progetto, presentato qualche giorno fa a Torino, che nasce con l’obiettivo di sostenere chi vive in condizioni di marginalità sociale, e che, a tre mesi dall’inizio, ha già servito migliaia di pasti gratuiti a oltre un centinaio di utenti, raccogliendo sei mila chili di cibo. Il progetto prevede la realizzazione, tra Torino e provincia, di quattro nuove mense popolari e centri di raccolta e distribuzione: Chieri, Carmagnola, Moncalieri e Torino. I commercianti interessati potranno donare i propri prodotti invenduti, mentre i clienti dei negozi aderenti potranno dare in dono a Fooding prodotti acquistati negli esercizi di fiducia.
  • Fonte: Il Valore Italiano
  • "Too Good To Go": ecco l'app di successo che combatte lo spreco alimentare.
    E' arrivata anche in Italia l’app danese che permette ai consumatori di acquistare on line e a prezzi ribassati il cibo invenduto “troppo buono per essere buttato”. L'iniziativa, diffusa in 9 paesi europei e con oltre otto milioni di utenti, coinvolgerà dapprima i ristoranti biologici EXKi e i negozi Carrefour Italia, per poi estendersi anche ad altri esercizi commerciali grandi e piccoli. Per limitare l’uso di imballaggi, i negozi aderenti a Too Good To Go incoraggeranno l'uso di contenitori e sacchetti propri. In questo modo, oltre alla netta riduzione degli sprechi alimentari - che in Italia si stima siano pari a oltre 10 milioni di tonnellate l'anno, per un valore di circa 15 miliardi di euro - si contribuirà anche alla prevenzione della produzione di rifiuti di imballaggio.
  • Fonte: Il Sole 24 Ore

Febbraio 2019

  • 5 Febbraio 2019: Giornata nazionale per la prevenzione dello spreco alimentare
    Lo scorso 5 febbraio 2019 è stata celebrata la sesta Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, ideata e istituita dal Ministero dell'Ambiente in collaborazione con la campagna Spreco Zero e l’Università di Bologna – Distal. L'iniziativa è dedicata, oltre che al sostegno e alla promozione dell'impegno verso la cultura del rispetto del cibo, alla divulgazione delle buone pratiche adottate in Italia. Di seguito una nutrita Rassegna stampa sui principali aspetti della tematica.
    Fonte: Intopic.it
  • "Il Progetto "Rimpiattino": la doggy-bag si fa bella"
    EPAT Torino, Ascom Torino e Fipe hanno presentato lo scorso 21 febbraio 2019 il Progetto "Rimpiattino", la proposta vincitrice del concorso indetto da Fipe e Comieco rivolto al mondo della ristorazione italiana. I "Rimpiattini", contenitori in carta e cartone riciclabili impreziositi da una grafica colorata ed accattivante, sono sbarcati nei ristoranti torinesi e in tutta Italia. Il progetto che si propone, attraverso il coinvolgimento diretto del mondo della ristorazione, di diffondere l'uso della doggy bag superando l'imbarazzo della clientela, ha preso il via nei primi 15 ristoranti del territorio torinese.
  • Fonte: Ascom Confcommercio Torino
  • "Dai campi alla cucina. Il cibo re della circolarità"
    Questo il titolo del quarto incontro di Hub Economia Circolare, un percorso di alfabetizzazione e divulgazione sull’economia circolare, nato all'interno del Progetto Urban Wins. All'appuntamento, che si terrà il prossimo 15 febbraio 2019 a partire dalle ore 15 presso l'Istituto Alberghiero Colombatto di Torino, parteciperanno anche i rappresentanti della Città metropolitana di Torino.
  • Fonte: Hub Economia Circolare
  • A Torino arrivano i FOOD PRIDErs, fattorini in bicicletta contro lo spreco alimentare
    In occasione della Giornata Nazionale di Prevenzione dello Spreco Alimentare di oggi, martedì 5 febbraio, il progetto Food Pride entra nel vivo. Prende così avvio la rete di recupero del cibo invenduto nei negozi di prossimità, che viene poi trasportato con biciclette e cargo bike verso i punti di raccolta e distribuzione dislocati in alcuni quartieri torinesi.
  • Fonte: Ecodallecitta.it
  • Spreco alimentare: nell'ultimo anno 7 italiani su 10 lo hanno ridotto
    E' il dato che emerge dall' indagine sul fenomeno, condotta da Coldiretti ed Ixè, che è stata presentata in occasione della Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare. Attualmente lo spreco di cibo in ambito domestico causa perdite economiche stimabili in circa 12 miliardi di euro l'anno. Ma, nonostante si gettino ancora circa 36 kg di cibo all'anno procapite, la ricerca mette in evidenza come gli italiani stiano sempre più adottando diverse strategie per la riduzione degli sprechi: cucina creativa con gli avanzi, maggiore attenzione alla data di scadenza dei prodotti, uso della "doggy bag" al ristorante.
  • Fonte: Meteoweb.it
  • Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare: le iniziative in programma
    Domani, 5 febbraio 2019, si celebra la 6^ Giornata nazionale di Prevenzione dello Spreco alimentare, istituita dal Ministero dell’Ambiente e dall’Università di Bologna. Numerose le iniziative programmate, a partire dal panel dedicato a “Zero fame zero spreco, coltivare le buone pratiche”, in svolgimento il 4 febbraio 2019 presso la sede FAO di Roma, oltre alla presentazione dei DATI 2019 dell’Osservatorio Waste Watcher sugli sprechi, la sostenibilità e l’economia circolare. Il programma prosegue il 5 febbraio nella sede di Roma dell’ENPAM, per un incontro dedicato interamente all’educazione alimentare e al valore del cibo. Tra le altre iniziative segnaliamo un divertente contest, bandito dal pool del Progetto Europeo LIFE-FOOD.WASTE.STAND.UP, che invita a segnalare le proprie idee per combattere lo spreco in famiglia.
  • Fonte: La Stampa.it

Gennaio 2019

  • Pane vecchio risparmio fresco a Pisa
    Ecco come è stata battezzata l'iniziativa nata a Pisa da un'idea di due panettieri. Il meccanismo è semplice ma efficace: i clienti potranno riportare il pane acquistato il giorno prima e non consumato, usufruendo di uno sconto sull’acquisto del pane fresco. Il pane recuperato sarà invece 'riciclato' e utilizzato come mangime per gli animali. Un'iniziativa che riunisce più aspetti positivi: la lotta allo spreco di cibo, la tutela dell'ambiente e la solidarietà verso i più bisognosi.
  • Fonte: Telegranducato.it

Ottobre 2018

  • In visita dal Giappone alla scoperta delle buone pratiche nella lotta allo spreco alimentare.
    Il tour che ha portato la Prof.ssa Ide Rumi, docente universitaria giapponese esperta di lotta allo spreco alimentare, a conoscere alcune tra le più interessanti realtà italiane, ha toccato anche la nostra Regione. Durante l'incontro del 4 ottobre 2018, tra le testimonianze portate, anche quella della Città metropolitana di Torino, che ha illustrato il progetto "Rete alimentare sociale". Partito nel 2007 e tuttora attivo, il progetto ha consentito di salvare dalla discarica ingenti quantità di prodotti ortofrutticoli provenienti dal Centro Agroalimentare di Torino.
  • Un ristorante dove si cucinano alimenti in scadenza? Si, in Svezia.
    Questo locale originale, nato dalla sensibilità di due giovani cuochi svedesi, si chiama "Spill", che in svedese significa «spreco». Ma, proprio contro lo spreco di cibo, ogni giorno vengono proposti,con grande successo, piatti cucinati a partire da materie prime ancore ottime che, a causa dell'aspetto o della scadenza ravvicinata,sarebbero state destinate allo smaltimento.
  • Fonte: Giornale di Sicilia

Settembre 2018

  • “Consumi e prendi quel che vuoi, paghi come ti senti”: la filosofia del Real Junk Food Project di contrasto allo spreco.
    Caffetterie, ristoranti e piccoli supermercati in Germania, Australia, Corea del Sud, Sud Africa, Inghilterra ed Israele, per un totale di più di 120 luoghi. Qui il surplus di cibo, proveniente dai supermercati, viene venduto anzichè finire tra i rifiuti: ma il prezzo lo fa il consumatore che, in alternativa, può anche decidere di contraccambiare facendo del volontariato.
  • Fonte: Il fatto alimentare
  • "Too good to waste": l'iniziativa di Lidl contro lo spreco alimentare
    Cassette da 5 kg di frutta e verdura leggermente danneggiata, ma ancora perfettamente commestibile, messe in vendita al prezzo di 1,50 sterline (circa 1,70 euro). Ecco la nuova iniziativa di Lidl che, nel Regno Unito e per un periodo sperimentale, testerà questa modalità di contrasto allo spreco alimentare, con l'obiettivo di giungere, entro il 2020, all'abbattimento del 25% dello spreco nei propri punti vendita britannici.
  • Fonte: Il fatto alimentare

Luglio 2018

  • Spreco alimentare: gli italiani si sentono in colpa, ma buttano via 3 kg di cibo al mese
    Il Rapporto 2018 dell'Osservatorio Waste Watchers di Last minute Market/Swg, presentato pochi giorni fa a Roma, ha messo in evidenza che, seppur in aumento, il senso civico non basta per sradicare dalle famiglie un comportamento anomalo, che produce un danno economico di circa 8,5 miliardi di euro l'anno. Ma non mancano i segnali incoraggianti: 4 italiani su 10 dichiarano di sprecare meno di due anni fa.
  • Fonte: Repubblica
  • La data di scadenza dei cibi: sai interpretarla correttamente?
    Buttare o non buttare, questo è il dilemma. Un'utilissima mini guida di Think about aiuta a fare chiarezza e a comprendere la differenza tra le diciture “da consumarsi entro il…” e “da consumarsi preferibilmente entro il…”. L'obiettivo? Contribuire a ridurre significativamente la grande quantità di cibo ancora commestibile che viene buttato via ogni giorno dalle famiglie italiane.
  • Fonte: Thinkabout
  • Finalmente in vacanza! Si, ma attenzione agli sprechi di cibo.
    I preparativi per le sospirate ferie spesso possono trasformarsi in un'occasione di spreco di cibo, in realtà ancora perfettamente commestibile. Quindi come fare per non dare il nostro contributo a questo grave fenomeno, che porta a dissipare circa un terzo di tutto il cibo prodotto ogni anno nel mondo? Sul sito Foodforsoul  alcuni semplicissimi suggerimenti da mettere in pratica prima di chiudere le valigie. Buone vacanze !
  • Fonte: Food for soul

Giugno 2018

  • Come ridurre lo spreco alimentare? I consigli di Coldiretti per una corretta gestione della dispensa domestica.
    Secondo i dati esposti da Coldiretti durante la presentazione, lo scorso 17/6/18, del rapporto “La povertà alimentare e lo spreco in Italia”, gli sprechi casalinghi di cibo rappresentano in valore ben il 54% del totale,costituendo una fetta cospicua degli oltre 16 miliardi che finiscono nel bidone in un anno. Ma, adottando alcuni semplici accorgimenti, è possibile ridurre di molto questa enorme quota di cibo sprecato: ad esempio leggere con attenzione la data di scadenza,verificare il corretto posizionamento del cibo nel frigorifero, effettuare acquisti ridotti e ripetuti nel tempo, riscoprire le ricette degli avanzi.
  • Fonte: Meteo Web
  • La “Spesa sospesa”: Coldiretti raccoglie una tonnellata di cibo destinato agli indigenti.
    E' questo l'ottimo risultato ottenuto al termine dell'iniziativa che Coldiretti ha voluto proporre durante la tre giorni torinese del "Villaggio Coldiretti", la manifestazione dedicata all'agricoltura italiana e alle sue eccellenze. "Oltre una tonnellata di cibo a km zero, dalle nocciole Igp del Piemonte al riso delle campagne di Vercelli e Novara, dalle olive taggiasche all’olio extravergine d’oliva, dal pesto ligure alla fontina valdostana fino alla pasta di grano 100% italiano assieme a frutta e verdura". Questa grande quantità di cibo, raccolto grazie alla generosità degli agricoltori di Campagna Amica, dei cittadini torinesi e dei turisti, sarà distribuita dalla Caritas alle famiglie in difficoltà.
  • Fonte: Coldiretti
  • Regione Piemonte: firmato un protocollo d'intesa per favorire le donazioni alimentari.
    Come incrementare e rendere più agevoli, per le aziende del territorio, le donazioni di prodotti alimentari in favore delle persone indigenti?. Il protocollo d'intesa, sottoscritto lo scorso 6 giugno 2018 tra la Regione Piemonte ed i partner di “LIFE-Food.Waste.StandUp”, progetto di filiera finalizzato alla lotta allo spreco e all’aumento delle donazioni alimentari, ha proprio questo scopo. Tra i numerosi interventi istituzionali e tecnici che si sono succeduti durante la mattinata di presentazione del Progetto, anche quello della rappresentante della Città Metropolitana di Torino che, in sostituzione del Vice Sindaco Metropolitano Marco Marocco, ha voluto ricordare l'impegno che l'Ente ha profuso, fin dal 2006, per favorire interventi di recupero e redistribuzione sociale delle derrate ortofrutticole raccolte presso il Centro Agroalimentare di Torino (CAAT).

Maggio 2018

  • Più siamo più doniamo: a Milano la lotta allo spreco alimentare diventa evento sociale
    Milano Food City 2018, la manifestazione dedicata al cibo, alla nutrizione, all'equa distribuzione e a tutta la filiera alimentare, si terrà dal 7 al 13 maggio 2018. Tra gli eventi previsti si segnala la manifestazione solidale contro lo spreco alimentare #piùsiamopiùdoniamo. In alcune tra le location che ospiteranno gli appuntamenti del Festival i partecipanti troveranno delle bilance pesapersone: gli sponsor dell'iniziativa doneranno alle principali Associazioni benefiche una quantità di alimenti, da destinare alla redistribuzione sociale, pari al peso delle persone che si saranno pesate sulle bilance. Fonte: Mentelocale.

Marzo 2018

  • Salute, alimentazione e il futuro dell'Europa - Martedì 27 marzo, ore 17.30-19.00
    Nell'ambito dell'iniziativa "Dialogo con i cittadini" , confronto tra i commissari e i territori, Incontro con Vytenis ANDRIUKAITIS, Commissario europeo per la Salute e sicurezza alimentare. Il tema del dibattito sarà il Futuro dell'Europa a partire dal Libro Bianco, con particolare attenzione alla SALUTE E SICUREZZA ALIMENTARE. Introduce il Magnifico Rettore Gianmaria AJANI. Appuntamento il 27 marzo presso l'Università degli Studi di Torino, Aula Magna della Cavallerizza Reale - Via Verdi 9, TORINO. Partecipazione gratuita previa registrazione.
  • Cibo nella spazzatura: ogni italiano butta 145 Kg di cibo all'anno.
    Lo scorso 5 febbraio ricorreva la Giornata Nazionale di Prevenzione dello Spreco alimentare: nell'occasione è stata presentata la nuova edizione del Food Sustainability Index, di Fondazione Barilla e The Economist Intelligence Unit. Il lavoro, che analizza le performance di 34 Paesi in base alla sostenibilità del loro sistema alimentare, tra l'altro ha messo in evidenza che il valore economico del cibo sprecato ogni anno nel mondo equivale a 750 miliardi di euro, cioè quasi la metà del PIL italiano del 2016. Fonte: Greenreport.