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Un premio alle donne protagoniste della vita sociale e culturale intitolato ad Alda Croce

Giovedì 19 marzo alle 17 nella sala Consiglieri di Palazzo Dal Pozzo della Cisterna, sede della Città Metropolitana di Torino, si terrà cerimonia di conferimento della prima edizione del Premio Alda Croce, presieduto dall'avvocato Anna Chiusano. Il riconoscimento verrà attribuito d'ora in avanti a donne torinesi che abbiano raggiunto meriti di particolare valore culturale e sociale.

Le premiate nella prima edizione sono:

- Mariella Cerutti Marocco, scrittrice e poetessa che ha pubblicato diverse raccolte di liriche (tra cui "Nuvole di nulla" e "La verità del dubbio") ed ha fondato il premio biennale "Cetonaverde Poesia", un agone poetico di grande successo.
- Licia Mattioli, imprenditrice nel campo dell'oreficeria, amministratore delegato della Mattioli spa, presidente dell'Unione Industriale di Torino e della Federorafi di Confindustria
- Bice Mortara Garavelli, membro dell'Accademia delle Scienze e dell'Accademia della Crusca, docente emerito di Grammatica Italiana, autrice del saggio "Silenzi d'autore", pubblicato dall'editore Laterza.

Il Premio è intitolato ad Alda Croce (Torino, 1918-Napoli, 2009), figlia del filosofo Benedetto Croce, che fu presidente effettiva dal 1997 al 2004 del Centro Mario Pannunzio e presidente onoraria fino alla morte. Alda Croce dedicò la sua vita all'opera del padre, di cui fu la più stretta collaboratrice. Fu anche presidente della Fondazione Biblioteca "Benedetto Croce" di Napoli. Saggista di letteratura spagnola, insieme alla sorella Elena scrisse una monumentale biografia di Francesco De Sanctis. Il presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi la nominò Cavaliere di Gran Croce, massima onorificenza dello Stato. La sua presidenza del "Pannunzio" fu contrassegnata da iniziative e pubblicazioni di notevole importanza come gli "Annali del Centro Pannunzio".