I NOSTRI COMUNICATI

 

I reportage “Venerdì dal Sindaco” proseguono con il primo cittadino di Issiglio, Sergio Vigna

Questa settimana prosegue con l’intervista al primo cittadino di Issiglio, Sergio Vigna, la rubrica “Venerdì dal Sindaco” che, per iniziativa della Direzione comunicazione e rapporti con i cittadini e i territori della Città Metropolitana, propone reportage televisivi e interviste ai primi cittadini dei piccoli Comuni nel canale “YouTube” dell’Ente.
Per vedere i filmati e i reportage fotografici del “Venerdì dal Sindaco” basta andare sul portale Internet della Città Metropolitana di Torino alla pagina http://www.cittametropolitana.torino.it/speciali/2021/venerdi_dal_sindaco/
I filmati vanno anche in onda sull’emittente interregionale Telecupole, il venerdì alle 20,40, il sabato alle 14,30 e la domenica alle 18,40.
Nell’ultimo numero della rivista settimanale della Città Metropolitana “Cronache da Palazzo Cisterna” si può leggere il reportage da Issiglio; basta andare nel portale della Città Metropolitana alla pagina
http://www.cittametropolitana.torino.it/ufstampa/cronache/
Per scaricare le immagini della fotogallery:
https://photos.app.goo.gl/vBYgDf28QZfLko2L9

IN VALCHIUSELLA TRA NATURA, ARTE E TRADIZIONI LOCALI

Issiglio è un piccolo borgo nel verde della Valchiusella, con qualche centinaio di abitanti che negli ultimi anni stanno crescendo, in controtendenza con lo spopolamento di molte vallate piemontesi. Un’amministrazione attenta ai bisogni della popolazione può essere la chiave per interpretare questo fenomeno positivo. Il primo cittadino intende il suo mandato proprio con questo spirito: Sergio Vigna è un vigile urbano in pensione, che si dedica con passione al suo Comune, in una sorta di volontariato civico che lo porta a trascorrere in Municipio l’intera giornata.
Mi piace relazionarmi con tutte le persone del paese, con ogni singolo abitante, per comprendere le problematiche e le necessità di ognuno. Non è facile, ma in fin dei conti mi piace, mi diverte. - ammette il primo cittadino Sergio Vigna - Serve passione, nessun interesse personale, la voglia di dedicarsi davvero alle persone e alla vita della comunità”. Un’amministrazione attenta dunque, ma anche natura, aria sana e tanta passione per la storia locale: ad Issiglio infatti c'è un Museo della vita alpina, attivo dal 2008 nella ex Casa Comunale, nel centro storico del paese, in una costruzione fortemente simbolica, completamente rinnovata in tempi recenti dall'amministrazione comunale. Rappresenta bene la tipica costruzione locale e vanta tra l’altro un affresco religioso del primissimo Ottocento, celebrato ed indagato in studi specialistici. Nella stanza al piano terra sono raccolti oggetti rurali di uso quotidiano, mentre nella saletta superiore è rappresentato uno spaccato della vita contadina di fine Ottocento, anche con una raccolta di foto e video. Le visite sono possibili su prenotazione, contattando Aurelia Obertoal numero telefonico 340-3956830.
Un’altra tappa imperdibile è la cappella cimiteriale di San Pietro in Vincoli, costruita nell'XI secolo come chiesa parrocchiale: dopo un lungo degrado, è stata recentemente restaurata e nell’occasione è venuto alla luce un inedito ciclo di affreschi gotici quattrocenteschi, di ampie dimensioni e di una certa complessità iconografica, anche se per alcune parti in condizioni non buone e con ampie zone lacunose. Le porzioni interessate sono abside, arco trionfale e paretine annesse e il fianco destro della chiesa. L'arco trionfale è dipinto a conci alternati grigi e rossi, contornato da un motivo decorativo che racchiude le parti affrescate.
Da vedere c’è anche un bel mulino alimentato da una presa del torrente Chiusella. La roggia fino a tempi recenti non solo ha soddisfatto i fabbisogni della popolazione, ma ha letteralmente permesso di sfamare molti issigliesi, macinando quintali di meliga e di castagne in tempo di guerra.
Ad Issiglio l'attenzione alla tutela ambientaleè rivolta in particolare ai più piccoli. Il Comune con le scuole e il GAL Valli del Canavese ha allo studio il progetto “Nidi sugli alberi”, individuando i boschi di rovere come zona prescelta per posizionare nidi per gli uccellini. Il percorso di coinvolgimento degli alunni nella realizzazione dei nidi scaturisce dall’attenzione degliinsegnanti e di una dirigente scolastica sensibili al tema. Anche la Città Metropolitana di Torino parteciperà a questo progetto, che si concluderà nella primavera del 2022.

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