I NOSTRI COMUNICATI

 

Marocco: “Elezione diretta dei sindaci metropolitani”

Si è svolto in settimana a Roma il coordinamento dei sindaci delle Città metropolitane. Per la Città metropolitana di Torino è intervenuto il vice sindaco Marco Marocco.
Al termine dei lavori è stato posto l’accento, in particolare dal sindaco di Firenze Nardella, sull’attuazione del principio dell’autonomia fiscale di bilancio, sul conferimento di competenze a maggior carattere di programmazione, pianificazione strategica e coordinamento territoriale. Verrà richiesto un ruolo più accentuato ai sindaci che fanno parte delle aree metropolitane, per consentire al sindaco metropolitano, non eletto direttamente, di svolgere un ruolo di coordinamento effettivo.
E’ un punto molto delicato sul quale occorre porre ancora l’accento. – ha commentato il vice sindaco della Città metropolitana di Torino Marco Marocco – Ci siamo parlati proprio durante l’incontro romano dell’elezione diretta del sindaco metropolitano. Qualsiasi ragionamento di riforma del governo delle Città metropolitane deve tenere conto delle diverse dimensioni delle aree metropolitane. Quella del sindaco Nardella comprende 41 comuni mentre la nostra ne conta ben 312, la più grande d’Europa”.
Marocco ha infine sottolineato che “la nostra amministrazione è favorevole a riformare il sistema elettivo delle Città metropolitane e tornare all’elezione diretta del Sindaco metropolitano da parte dei cittadini. A nostro parere sarebbe inoltre opportuno anche rivedere le modalità di elezione dei consiglieri metropolitani in modo tale che siano effettivamente rappresentativi di ogni area omogenea”.