I NOSTRI COMUNICATI

 

La Strada Provinciale 173 del Colle dell'Assietta riaperta da sabato 29 giugno

Il personale del Circolo di Perosa Argentina e del Centro Mezzi Meccanici della Città Metropolitana di Torino ha completato lo sgombero della neve lungo il tratto della Strada Provinciale 173 dell’Assietta compreso tra il Colle Basset al Km 6+900 e il Pian dell’Alpe di Usseaux al Km 34. La riapertura al traffico motorizzato è prevista per sabato 29 giugno e, in vista di tale scadenza, sono in corso le operazioni di sistemazione del piano viabile con una pala gommata. Da Pian dell’Alpe al Colle dell’Assietta il personale della Città Metropolitana ha risagomato la sede stradale sterrata con materiale stabilizzato di cava, in modo da creare un piano viabile più regolare possibile. Una parziale deroga al divieto di transito dei mezzi motorizzati che rimane in vigore sino al 28 giugno è stata concessa per i veicoli di servizio della società sportiva Podistica Torino, che organizza per domenica 23 giugno il Pragelato Running Tour.
Il Consigliere metropolitano delegato ai lavori pubblici e alle infrastrutture, Antonino Iaria, spiega che “la riapertura del tratto di alta quota della Provinciale 173 era prevista per sabato 15 giugno, ma è slittata a sabato 29, poiché le sfavorevoli condizioni meteorologiche dello scorso inverno, accompagnate dalle basse temperature che ancora si registravano nei primi giorni del mese oltre i 2.000 metri di quota, avevano creato una situazione in cui la carreggiata stradale sterrata presentava ampi tratti coperti da ammassi nevosi o ghiacciati. Alla fine della scorsa settimana il manto nevoso raggiungeva ancora in alcuni punti il metro e mezzo di altezza”.
Anche nel 2019 la Città Metropolitana ha emanato unOrdinanza per la regolamentazione della circolazione nei mesi di luglio e agosto. La S.P. 173 sarà chiusa al traffico motorizzato dalle 9 alle 17 in linea di massima nelle giornate di mercoledì e sabato dal Pian dell’Alpe (Km 36) al confine del Comune di Sestriere (Km 6+900). Nel dettaglio le giornate interessate al blocco del traffico di autoveicoli e motocicli sono: il 3, il 7, il 10, il 13, il 17, il 24,il 27e il 31 luglio; il 3, il 7, il 10, 14, il 17, il 21, il 24, il 28e il 31agosto.
In tutte le giornate di apertura al traffico motorizzato sono in vigore il limite massimo di velocità di 30 km orari, il divieto di transito ai veicoli di massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate e ai veicoli di larghezza superiore a 2 metri, il divieto di sorpasso e di sosta al di fuori dei parcheggi.
Salvo casi di nevicate precoci, che potrebbero comportare una chiusura anticipata, la chiusura invernale della circolazione lungo la Provinciale 173 dal km 6+900 al km. 36 sarà in vigore dal 1 novembre 2019 al 30 giugno 2020.

UNA “CAVALCATA” A DUEMILA METRI TRA VALLE DI SUSA E VAL CHISONE

La Strada Provinciale 173 comincia al Pian dell'Alpe di Usseaux in Val Chisone e raggiunge dopo 36 chilometri Sestriere. Il tracciato si dipana quasi interamente al di sopra dei 2.000 metri di altitudine, offrendo al turista e all’escursionista un panorama eccezionale sulla Valle di Susa e sulla Val Chisone. Dal Pian dell’Alpe il tracciato sale dolcemente passando ai piedi della Cima Ciantiplagna(2.849 metri), della Punta Vallette(2.743), del Gran Pelà(2.692) e della Punta del Gran Serin(2.629) arrivando così ai 2.474 metri del Colle dell'Assietta. Prosegue poi sullo spartiacque tra Valle di Susa e Val Chisone, toccando nell'ordine i colli Lauson, Blegier (2.381 metri), Costa Piana(2.313), Bourget (2.299) e Basset (2.424 ). Passa inoltre sotto la Testa dell'Assietta (2.566 metri), la Testa di Mottas (2.547), il Monte Gran Costa (2.615), il Monte Blegier (2.585), il Genevris (2.533), il Triplex (2.507) e il Fraiteve (2.701 ).

VERSO LA RIAPERTURA ANCHE LA PROVINCIALE 50 DEL NIVOLET, DOVE NELLE DOMENICHE ESTIVE SI VA “A PIEDI TRA LE NUVOLE”

Il manto nevoso è tuttora consistente anche su un’altra strada di alta quota gestita dalla Città metropolitana di Torino, la Provinciale 50 del Colle del Nivolet, sul cui tracciato proseguono le operazioni di sgombero della neve, in vista della riapertura al traffico motorizzato, prevista anche in questo caso per la fine della prossima settimana. Il Consigliere Iaria ricorda che “tutte le domeniche dal 7 luglio al 25 agosto e a Ferragosto la Provinciale 50 sarà chiusa al traffico motorizzato negli ultimi 6 Km: una scelta strategica che rientra nella filosofia del progetto ‘A piedi fra le nuvole’, che invita ad un turismo dolce e a scoprire luoghi incontaminati, dove su tutto è sovrano il silenzio”. Per salire in quota la domenica e godersi senza stress, senza rumori e senza gas di scarico lo splendido spettacolo delle torbiere e dei grandi prati umidi le alternative all’auto sono diverse: si possono scegliere le navette con alta frequenza di passaggi gestite da GTT, oppure le biciclette, magari a pedalata assistita, oppure ancora decidere di percorrere il tragitto a piedi.
A piedi tra le nuvole” è un’iniziativa promossa dal Parco Nazionale Gran Paradiso, dalla Città Metropolitana di Torino, dalla Regione Autonoma Valle d’Aosta e dai Comuni di Ceresole Reale e Valsavarenche. Il programma completo e tutte le informazioni sono disponibili nel portale Internet del Parco Nazionale Gran Paradiso alla pagina www.pngp.it/nivolet
La rassegna di eventi promossa in concomitanza con “A piedi tra le Nuvole” comprende spettacoli teatrali in natura, escursioni guidate, concerti, degustazioni ed è l’occasione per conoscere gli ambienti naturali, la fauna, le tradizioni, l’artigianato e la cultura della Valle Orco. Saranno numerose anche le iniziative per i più piccoli, che, attraverso attività divertenti e ludiche, impareranno a conoscere e a rispettare il patrimonio del Parco Nazionale Gran Paradiso. Fra i tanti appuntamenti in calendario, la rassegna di teatro Gran Paradiso dal vivo”, in programma nelle Valli Orco e Soana dal 24 giugno al 21 luglio, A piedi tra le nuvole in famiglia” a Ceresole Reale tra luglio e agosto, “Noasca da Re” per rivivere la storia, A piedi tra le stelle” a Noasca, Ceresole Reale e Locana.