Cooperazione decentrata

Corpo europeo di solidarietà e SVE

Dal 2018 i progetti del Servizio volontario europeo nei Paesi non UE hanno preso il nome di Progetti di volontariato, mentre i Progetti di volontariato nei Paesi dell'Unione europea sono finanziati dal Corpo europeo di solidarietà (ESC), iniziativa lanciata nel 2016 dalla Commissione europea per offrire ai giovani opportunità di volontariato o apprendistato, nell'ambito di progetti di solidarietà destinati ad aiutare comunità e popolazioni di tutta l' Europa.

Logo Corpo europeo di solidarietà

Guida Bando e scadenze 2020

Come è finanziato il Corpo europeo di solidarietà?
Il Corpo europeo di solidarietàè finanziato tramite inviti a presentare proposte dei seguenti programmi di finannziamento dell'UE:
Programma Erasmus+, Programma dell'UE per l'occupazione e l'innovazione sociale (EaSI), Programma LIFE, Fondo per l'asilo e la migrazione. programma Salute, programma Europa per i cittadini, Fondo europeo di sviluppo regionale, Fondo agricolo per lo sviluppo rurale. Le organizzazioni partecipanti potranno presentare una domanda di finanziamento a titolo di questi programmi; le sovvenzioni saranno concesse in linea con le norme di valutazione previste da ciascun programma.

Quali sono le differenze tra ESC e SVE?
Rispetto allo SVE, il Corpo europeo di solidarietà permette di partecipare anche a progetti nel proprio paese e ad esperienze lavorative e di tirocinio. Si compone di due sezioni complementari: le attività di volontariato (2-12 mesi) e quelle occupazionali.
E' aperto a un'ampia gamma di organizzazioni, tra cui organizzazioni governative, comuni, ONG e aziende. Anche le dimensioni delle organizzazioni possono variare, dalle grandi multinazionali alle piccole ONG attive a livello locale. I progetti realizzati devono essere solidali.

Il Corpo Europeo di Solidarietà presenta queste 4 peculiarità:
1. Solidarity projects: progetti ideati da gruppi di almeno cinque persone, da portare avanti nel proprio paese (modalità ESC in country), affinché i giovani possano diventare realmente protagonisti di un cambiamento sociale nella realtà in cui vivono.
2. Volunteering teams: simile ai Solidarity Projects, ma incentrati su priorità tematiche stabilite a livello comunitario. I temi per il 2019 sono:
- Patrimonio culturale europeo;
- Inclusione sociale di persone con minori opportunità;
- Risposta alle sfide climatiche e ambientali, inclusa la prevenzione dei disastri naturali, preparazione e ricostruzione (ad eccezione degli interventi di risposta immediata all'emergenza, che saranno portati avanti dal personale specializzato).
3. ESC Traineeships and Jobs: vere e proprie forme di inserimento lavorativo, per le quali è previsto uno stipendio definito in base agli standard del paese in cui i partecipanti svolgeranno l'attività.
4. European Solidarity Corps Portal: il nuovo portale ESC permette ai volontari di inserire i propri dati in un vero e proprio profilo che le organizzazioni potranno visitare, qualora avessero bisogno di trovare partecipanti per un progetto. Se contattati, la scelta di accettare o meno l'opportunità spetterà comunque al volontario. 

È possibile fare lo SVE e partecipare anche al Corpo europeo di solidarietà?
Dipende dalla fonte di finanziamento dell'attività di volontariato che viene proposta. Se si è già preso parte ad un'attività di lungo termine di Servizio volontario europeo, si può partecipare al Corpo europeo di solidarietà, solo se l'attività proposta è finanziata da un programma diverso da Erasmus + (ossia  degli altri 7 Programmi sopra indicati) che attualmente finanziano il Corpo europeo.
Come fare per avere questa informazione?
Al momento della registrazione al Corpo europeo viene richiesto di indicare l'esperienza SVE precedentemente svolta, così che non verranno offerte opportunità di volontariato nell'ambito del Servizio volontario europeo. E' infatti impossibile svolgere due volte lo SVE, nemmeno tramite il Corpo europeo di solidarietà.

Requisiti:
1) Per aderire bisogna avere 17 anni, per partecipare ad un progetto: 18-30 anni
2) Avere la residenza legale o la cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea o dei seguenti paesi: Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Turchia, ex Repubblica Jugoslava di Macedonia.
Alcuni progetti potrebbero prevedere ulteriori restrizioni per quanto riguarda l'età, la residenza legale o la cittadinanza.

Quality Label
Tutte le organizzazioni/enti che desiderano partecipare al Corpo europeo di solidarietà, devono possedere un accreditamento/marchio di qualità, denominato Quality Label, che può essere richiesto, per le Organizzazioni italiane, all'Agenzia nazionale Erasmus+ in qualsiasi giorno dell'anno.
Fa eccezione l'iniziativa "Progetti di solidarietà", per i quali non è richiesto l'accreditamento.
Non è necessaria la richiesta di accreditamento anche per quelle organizzazioni/enti che sono già accreditati per lo SVE o l' Erasmus+ for volunteering
Sul sito Erasmus+ è disponibile la documentazione da consultare per presentare una candidatura nell'ambito di ESC:

Interreg Volunteer Youth (IVY)
All'interno del Corpo europeo di solidarità vi sono numerose iniziative, una fra queste è l'Interreg Volunteer Youth (IVY), un'azione che offre la possibilità a giovani cittadini europei, che hanno tra i 18 e i 30 anni, di prestare servizio come volontari in programmi transfrontalieri, transnazionali e interregionali. 
IVY intende coinvolgere giovani volontari per sostenere e promuovere i risultati raggiunti dai programmi e dai progetti Interreg, nonché per promuovere la cooperazione attraverso i confini europei.

Link utili
a) FAQ 
b) Video: come registrarsi 
c) Pagina per registrarsi 
d) Vantaggi della partecipazione
e) Progetti ESC-SVE disponibili