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Elezioni PE 2019


ELEZIONI EUROPEE 2019

 

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AGGIORNAMENTI
  • Ultime notizie, aggiornamenti, risultati elettorali e molto altro sul nuovo sito UE dedicato alle elezioni Elezioni europee 2019: progettato per aiutare le persone a trovare tutte le informazioni rilevanti di cui hanno bisogno in un'unica piattaforma

  • ISPI Express: il podcast sulle sfide dell'Europa e della politica internazionale
    Nell'ambito del Progetto 'The Youth & and Parliament. Be True on the EU' co-finanziato dal Parlamento Europeo, è stato realizzato il podcast ISPI Express dell'Istituto per gli Studi di Politica Internazionale sulle tendenze, i cambiamenti e le grandi sfide dell'Europa e del mondo. Ascolta il 1° episodio: IL MONDO, L'EUROPA E LA GRANDE TRASFORMAZIONE



In Italia si vota domenica 26 maggio 2019, dalle ore 7.00 alle ore 23.00


Il Parlamento europeo è l'unica Istituzione europea i cui membri sono eletti direttamente dai cittadini: circa 400 milioni di europei andranno a votare per eleggere i loro rappresentanti a Strasburgo.

  • #STAVOLTAVOTO
    L'Europa appartiene a tutti noi e votare è il primo passo per contribuire alla democrazia europea. Il tuo voto conta! Influisce sulle decisioni prese dal Parlamento europeo su questioni che riguardano la tua vita quotidiana. Che strada prenderà l'Europa nei prossimi 5 anni? Andando a votare puoi esprimere la tua opinione su commercio internazionale, sicurezza, protezione dei consumatori, lotta al cambiamento climatico, crescita economica e molto altro.

La Città metropolitana di Torino partecipa alla campagna #stavoltavoto attraverso il Centro Europe Direct che organizza diversi eventi di animazione sul territorio. Seguiteli sui social


 
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  • DIRITTO DI VOTO
    Età: In tutti gli Stati membri l'età prevista per esercitare il diritto di voto è 18 anni, tranne in Austria, dove è 16 anni, e in Grecia, dove ne bastano 17.
    Votare è obbligatorio in quattro Stati membri (Belgio, Lussemburgo, Cipro e Grecia); l'obbligo si applica tanto ai cittadini dello Stato membro quanto ai cittadini di altri Stati membri dell'UE registrati.
    Se vivi nel tuo paese di origine, puoi votare unicamente per i candidati che si presentano nel tuo paese.
    Se sei registrato e vivi in un altro paese dell'UE, puoi:
    -votare i candidati del tuo paese di origine, oppure
    -partecipare alle elezioni nel paese ospitante e votare i candidati di tale paese.
    Il doppio voto è vietato: se si vota a favore di un candidato italiano non si potrà esprimere il voto anche per il candidato locale e viceversa. 
    Approfondisci.

 

    stavolta voto
  • COME SI VOTA IN ITALIA
    Possono votare tutti i cittadini italiani iscritti nelle liste elettorali del proprio Comune che avranno compiuto il 18° anno di età entro il 26 maggio 2019.

    Posso votare in Italia se sono di un altro paese membro dell'UE?
    Sì, devi presentare al sindaco del comune di residenza, se non lo hai già fatto in occasione di precedenti elezioni europee, domanda di iscrizione nell'apposita lista aggiunta, istituita per il voto alle elezioni europee.
    La domanda per l'iscrizione deve pervenire entro il 25 febbraio 2019.

    Sono italiano e vivo temporaneamente in un altro paese dell'UE:
    Puoi votare per i rappresentanti italiani presso i seggi istituiti dagli Uffici consolari.  Entro il 7 marzo 2019, devi presentare una domanda, indirizzata al Sindaco del Comune di iscrizione nelle liste elettorali,  redatta utilizzando preferibilmente il modulo sul sito del Ministero degli Affari Esteri, dove troverai tutte le informazioni
    Sono italiano e sono permanentemente residente in un Paese UE
    Se sei iscritto all'anagrafe degli italiani residenti all'estero (AIRE), sei ammeso al voto per i candidati italiani senza necessità di presentare alcuna domanda.

       Maggiori informazioni sul sito "COME SI VOTA IN ITALIA" e "ISTRUZIONI PER L'USO"

 

  • LO SAPEVI CHE ...

    Gli Spitzenkandidaten
    Dal 2014, i partiti politici sono stati incoraggiati a concordare un candidato presidente della Commissione europea (o 'Spitzenkandidat'), che guida la campagna elettorale in tutta l'UE ed è anche il candidato ufficiale alla presidenza della Commissione europea. Il candidato presidente nominato dal Consiglio che sia in grado di ottenere una maggioranza in Parlamento sarà eletto Presidente della Commissione europea con un voto del Parlamento.

    Le preferenze: E' possibile (non obbligatorio) esprimere da uno a tre voti di preferenza per candidati compresi nella lista votata. Nel caso di tre preferenze espresse, queste devono riguardare candidati di sesso diverso, pena l'annullamento della terza preferenza.

    I seggi:
    Secondo la decisione (UE) 2018/937 del Consiglio Europeo del 28 giugno 2018 che stabilisce la composizione del Parlamento europeo, l'Italia con l'uscita del Regno Unito dall'Unione europea, passerà da 73 a 76 deputati , mentre il numero totale dei membri del Parlamento europeo si ridurrà da 751 a 705 per la legislatura 2019-2024.
    I seggi del Parlamento europeo assegnati all'Italia sono ripartiti su base nazionale con metodo proporzionale dei quozienti interi e più alti resti, tra liste concorrenti che abbiano conseguito - a livello nazionale - almeno il 4% dei voti validi espressi.