Biblioteca Storica

Arti grafiche: una pinacoteca fra i libri

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Felice Casorati, Lorenzo Delleani, Antonio Fontanesi, Umberto Mastroianni, Enrico Paulucci… e perfino un Picasso e un Carlo Carrà. Sono questi alcuni dei nomi, fra quelli più noti, che compongono la sezione Arti grafiche della Biblioteca storica di Palazzo Cisterna.

Si tratta 375 disegni, litografie, acquaforti ed altre opere realizzate con tecniche grafiche, per la massima parte da importanti personalità dell’ambiente artistico piemontese e torinese in particolare, con una sezione sullo spartiacque fra otto e novecento ed un’altra che appartiene al periodo informale del secondo dopoguerra.

Una piccola ma preziosa pinacoteca, che accanto a nomi meno noti ma importanti per il mondo dell’arte piemontese, come i ben rappresentati Cino Bozzetti (1876-1949, leccese di nascita ma vissuto a Borgoratto), Piero Bolla (saluzzese nato nel 1933), Pier Antonio Gariazzo (torinese, 1879-1964) e Franco Garelli (1909-1936, con una serie di litografie sul soggiorno in Giappone), annovera un’antologia di firme eccellenti.

Si va da un’acquaforte di Carol Rama a 4 litografie di Felice Casorati (e alcune acquaforti+acquatinta del figlio Francesco), da una figura disegnata a penna in rosso di Enrico Colombotto Rosso, da 2 acquaforti di Delleani e Fontanesi a 3 incisioni dello scultore Umberto Mastroianni. Nella raccolta figurano inoltre, con acqueforti o xilografie, tre rappresentanti dei Sei di Torino, Paulucci, Menzio e Galante. Da segnalare anche un prova fotolitografica di Luigi Spazzapan.

Infine, due grandi artisti extraterritoriali, Carlo Carrà con un’acquaforte e il pittore e poeta Ardengo Soffici, con 2 figure in puntasecca. E ancora due celeberrimi nomi internazionali: un’acquaforte di Marc Chagall e una fotolitografia di Pablo Picasso, rappresentante un volto di donna.