La scala Aineva valuta rischio forte (4 su una scala di 5) per tutte le zone alpine
Situazione critica su tutto l’arco alpino piemontese e quindi anche sulle montagne del territorio della Città metropolitana per rischio valanghe, valutato a 4 (rischio forte) nella scala Aineva (il massimo è 5).
Infatti le precipitazioni intense registrate nella giornata di ieri, domenica 15 marzo, che perdureranno oggi e domani, determinano un rapido aumento del grado di pericolo valanghe, con la possibilità di distacco di molte valanghe spontanee di medie e talvolta anche di grandi dimensioni che potranno interessare la viabilità principale.
Le attività fuori dalle piste battute sono generalmente sconsigliate e richiedono comunque una grande capacità di valutazione locale del pericolo. Per queste ragioni il Centro funzionale regionale ha emesso un bollettino di codice 2 per le zone delle alpi Pennine (oggi l’unica zona ancora a rischio 3 secondo la scala Aineva), Graie e Cozie poiché i distacchi valanghivi possono interessare anche la viabilità di fondovalle.