Notizie e comunicati

Incendi sul territorio metropolitano

La Protezione civile lavora a supporto dei Comuni

La protezione civile della Città metropolitana ha monitorato –con reperibilità in H24- per l’intera settimana la situazione degli incendi che stanno devastando il territorio.

Tutti gli interventi per fronteggiare il fuoco sono affrontati dai Vigili del fuoco e dai carabinieri forestali, con il supporto degli Aib, il corpo del volontariato specializzato negli incendi boschivi, coordinato dalla Regione Piemonte. È al numero 115 che si devono rivolgere cittadini e sindaci per segnalare incendi o richiedere interventi.

Per contro, la protezione civile della Città metropolitana interviene nel supportare i sindaci, fornendo consulenza e aiuti per gli atti amministrativi necessari, come l’apertura dei COC, i Centri operativi comunali, ma anche per le scelte logistiche, le eventuali evacuazioni, le necessità dei cittadini.

La scorsa settimana, personale della protezione civile si è recato presso i Comuni più colpiti dall’emergenza incendi; sabato 28 e domenica 29 ottobre 2017 hanno lavorato anche presso i Coc di Mompantero e Sparone, mentre il vicesindaco Marco Marocco ha visitato alcuni Comuni della Valle di Susa e del Canavese.

A fronte di un numero cospicuo di Centri operativi comunali attivi, domenica è stata aperta la sala operativa di protezione civile metropolitana. Successivamente la sala operativa è stata chiusa il 31 pomeriggio a seguito di un miglioramento della situazione, ma resta attivo il servizio di reperibilità.

 

Cosa fare in caso di incendio

Si ricordano i consigli del Dipartimento di protezione civile nazionale sui comportamenti da tenere in caso di incendio:

Per evitare un incendio:

  • non gettare mozziconi di sigaretta o fiammiferi ancora accesi, possono incendiare l'erba secca;
  • non accendere fuochi nel bosco. Usa solo le aree attrezzate. Non abbandonare mai il fuoco e prima di andare via accertati che sia completamente spento;
  • se devi parcheggiare l’auto accertati che la marmitta non sia a contatto con l'erba secca. La marmitta calda potrebbe incendiare facilmente l’erba;
  • non abbandonare i rifiuti nei boschi e nelle discariche abusive. Sono un pericoloso combustibile;
  • non bruciare, senza le dovute misure di sicurezza, le stoppie, la paglia o altri residui agricoli. In pochi minuti potrebbe sfuggirti il controllo del fuoco.

Quando l'incendio è in corso:

  • se avvisti delle fiamme o anche solo del fumo telefona al numero di soccorso 115 del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco o, dove attivato, al numero unico di emergenza 112. Non pensare che altri l'abbiano già fatto. Fornisci le indicazioni necessarie per localizzare l'incendio;
  • cerca una via di fuga sicura: una strada o un corso d'acqua. Non fermarti in luoghi verso i quali soffia il vento. Potresti rimanere imprigionato tra le fiamme e non avere più una via di fuga;
  • stenditi a terra in un luogo dove non c'è vegetazione incendiabile. Il fumo tende a salire e in questo modo eviti di respirarlo;
  • se non hai altra scelta, cerca di attraversare il fuoco dove è meno intenso per passare dalla parte già bruciata. Ti porti così in un luogo sicuro;
  • l'incendio non è uno spettacolo, non sostare lungo le strade. Intralceresti i soccorsi e le comunicazioni necessarie per gestire l’emergenza.

 

  • Cartografia dei comuni interessati dagli incendi boschivi (pdf 310 KB)
    Si tratta di un quadro provvisorio in continua evoluzione e che tiene conto delle comunicazioni ricevute dalla Sala Operativa della Città metropolitana di Torino
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    Comunicati stampa: