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Vayes 2017: protezione civile è prima di tutto formazione

IX Campo scuola dal 24 al 28 maggio a Vaie e Sant'Antonino di Susa

Anche quest’anno la Città metropolitana di Torino prenderà parte al “campo scuola” di protezione civile ideato dalla commissione competente del Centro servizi delle associazioni di volontariato Vol. To. Giunto alla nona edizione, il campo scuola “Vayes 2017” si svolgerà dal 24 al 28 maggio fra Vaie e San Antonino di Susa.

Il campo scuola è nato con l’intento di mettere in rete le associazioni –accreditate presso il Dipartimento nazionale- che si occupano di protezione civile implementando le conoscenze specifiche ad affrontare le emergenze e creando in contemporanea occasioni per sviluppare insieme nuovi progetti.

Il momento clou di incontro e confronto è l’esercitazione, ma l’aspetto sostanzialmente innovativo e che maggiormente caratterizza questo evento è l’attenzione dedicata alla formazione: a questa, sin dall’inizio, contribuisce la Città metropolitana (e prima ancora la Provincia di Torino), con Regione Piemonte, Questura, Croce Rossa italiana, Soccorso alpino e speleologico piemontese, Anpas.

A Vaies 2017 prenderanno parte circa 200 volontari di 14 differenti associazioni, che si faranno carico dell’intera progettazione del campo scuola (capofila la squadra volontari degli Aib di Vaie), mentre i Comuni di Vaie e Sant’Antonino metteranno a disposizione gli spazi. Altre componenti non strettamente di protezione civile (Carabinieri, Guardia di finanza, Polizia di Stato, Polizia stradale), prenderanno parte, insieme ai soggetti istituzionali, alle attività in programma a favore delle scolaresche: 500 gli studenti coinvolti dell’Istituto comprensivo di Vaie, che venerdì 26 maggio si ritroveranno in piazza a Sant’Antonino per incontrare il volontariato e conoscere meglio la protezione civile.

Il documento di esercitazione è molto fitto e prevede in parallelo attività formative –che spaziano dal rischio idrogeologico in val Susa alle tematiche giuridiche connesse all’attuazione del Piano ricerca persona scomparse- ed esercitazioni vere e proprie, mirate a migliorare specificità diverse dei soccorsi: si va dalla preparazione della tendopoli alle operazioni di soccorso in acque mosse, dagli interventi in caso di incendio alla ricerca di un disperso in territorio montano e, non meno importanti, alle attività per la manutenzione ambientale e la prevenzione delle criticità sul territorio. La protezione civile della Città metropolitana sarà presente, per tutta la durata della manifestazione, non solo sul fronte della formazione ma anche nelle attività di esercitazione, con interventi di coordinamento e presenza nel Centro comunale operativo.