Da “marcato” a “forte” su tutto l’arco alpino, in montagna massima prudenza
Le precipitazioni diffuse e persistenti, più intense a ridosso dei settori montani, che si stanno verificando da oggi potranno rendere possibili numerose valanghe spontanee di media e anche grande dimensione con possibile interessamento della viabilità di fondovalle. Le nevicate abbondanti e diffuse determinano la formazione di accumuli instabili e quindi l’aumento del rischio valanghe da grado 3 “marcato” a grado “forte” (scala europea 4 su 5), che si traduce in un’allerta arancione (livello 2, moderata criticità) nel bollettino emesso dal Centro funzionale regionale.
Su tutto l'arco alpino è da attendersi una importante attività valanghiva spontanea legata alla neve recente, con valanghe per lo più di medie dimensioni, ma anche grandi là dove sono attesi i quantitativi maggiori, che possono interessare la viabilità e le strutture di fondovalle.
Massima attenzione ovviamente per chi ha in programma escursioni alpine, perché sono limitate le vie percorribili e comunque richiedono un’alta capacità di valutazione delle condizioni locali.
Le giornate di mercoledì 11 e giovedì 12 saranno caratterizzate da maltempo diffuso a causa di un’area depressionaria sulla Spagna che convoglierà sul Piemonte un intenso flusso di correnti umide e instabili.
Oggi mercoledì 11 Aprile, sarà la giornata peggiore, con precipitazioni che andranno via via a estendersi su tutta la regione, localmente forti su tutta la fascia montana e pedemontana con progressiva estensione alle pianure adiacenti. Le nevicate saranno sopra i 1200-1300 m sui settori alpini. I venti in montagna moderati o forti.
Giovedì 12 giornata grigia con precipitazioni moderate o localmente forti sui settori occidentale e settentrionale, con fenomeni più sporadici tra basso torinese, cuneese ed astigiano dove si potrà avere qualche schiarita. Quota neve in lieve calo.
Si consiglia di consultare i bollettini meteorologici e nivologici di Arpa Piemonte anche nei prossimi giorni per notizie più aggiornate sui fenomeni previsti ed osservati.