Notizie e comunicati

I radioamatori per la protezione civile metropolitana

Firmata la convenzione con l’Ari in caso di eventi calamitosi

L’Ari, Associazione radioamatori italiana, fa parte del Coordinamento provinciale delle associazioni di protezione civile e ha sempre collaborato strettamente con la Provincia di Torino prima e poi con la Città metropolitana, garantendo un sistema di comunicazione “alternativo” in caso di emergenze.

Con un decreto del vicesindaco metropolitano Marco Marocco è stata rinnovata l’apposita convenzione che regola le modalità di intervento dei radiomatori in caso di criticità.

Il ruolo dei radioamatori è importante perché consente di avere un sistema di comunicazioni radio a frequenza riservata per rendere immediatamente operativo il flusso di informazioni fra la zona in cui si è verificato l’evento calamitoso e la sala operativa metropolitana: informazioni indispensabili per quantificare i danni, organizzare i soccorsi e coordinare e indirizzare gli interventi, le risorse umane e i materiali necessarie a garantire tanto il soccorso alle popolazioni colpite quanto l’erogazione dei servizi essenziali.

Grazie alla convenzione, l’Ari garantisce la propria presenza in H24 nella sala operativa metropolitana e le comunicazioni con i Centri operativi misti (Com) quando sono aperti, ma anche un collegamento stabile con la Sala operativa regionale e quella della Prefettura di Torino. Partecipa anche alle esercitazioni e contribuisce alla manutenzione delle apparecchiature radio.

“Le radiocomunicazioni sono uno strumento strategico per le emergenze di protezione civile” commenta il vicesindaco Marco Marocco “Sono davvero soddisfatto che sia stata rinnovata la convenzione che sancisce una ormai rodata e qualificata collaborazione fra la Protezione civile metropolitana e l’Ari”.