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La Settimana della protezione civile sul territorio metropolitano

 
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Tantissime iniziative sul territorio dal 10 ottobre a novembre

Si apre nel week end del 12 ottobre la Settimana della protezione civile, un’iniziativa nata da una direttiva della Presidenza del Consiglio per promuovere su tutto il territorio italiano, dalle metropoli ai comuni più piccoli, una serie di eventi “volti alla diffusione della conoscenza e della cultura di protezione civile, a promuovere e accrescere la resilienza delle comunità attraverso l'adozione di comportamenti consapevoli e misure di autoprotezione da parte dei cittadini, a favorire l'informazione alle popolazioni sugli scenari di rischio, le relative nuove norme di comportamento, e la moderna pianificazione di Protezione civile”.

La Settimana della protezione civile avrà però un’estensione sul territorio regionale – con un riccho calendario di iniziative in parte ancora in via di definizione -che andrà a coprire anche gli eventi organizzati in occasione del 5 novembre, la Giornata regionale di protezione civile, ricorrenza istituita dal Consiglio regionale e giunta quest’anno alla 25esima edizione, con cui si ricorda l’alluvione del 1994.

Alla Settimana della protezione civile partecipano sul territorio metropolitano moltissime realtà territoriali, a cominciare da Prefettura di Torino, Regione Piemonte, Città metropolitana, Città di Torino e Comuni unitamente a istituzioni pubbliche e private e associazioni di volontariato.

ll 10 novembre la Città di Torino organizza nell’ambito dell’iniziativa “Con la protezione civile per una Città resiliente”, una giornata di informazione sulle attività del servizio di protezione civile della Città e delle associazioni convenzionate.

Il 12 e 13 ottobre prende il via anche la campagna di informazione “Io non rischio”, dedicata alle buone pratiche di protezione civile,che si svolgerà sotto l’egida della Regione Piemonte nelle piazze di numerosi comuni. A Torino ”Io non rischio” sarà in piazza Castello (sia il sabato che la domenica), e nella sola giornata di sabato in piazza Borgo Dora e i, via Livorno presso il centro commerciale Ipercoop. Tutti i punti saranno presidiati da volontari, appartenenti ad Anpas, Croce verde Torino, Legambiente, associazione Psicologi per i popoli di Torino, associazione Volontari alpini di protezione civile Torino, Gruppo comunale volontari di protezione civile di torino. Sul territorio “Io non rischio” sarà a Carmagnola, Cavagnolo, Ciriè, Giaveno, Moncalieri, Nole, Sangano, con la presenza di funzionari della protezione civile della Regione Piemonte e della Città metropolitana di Torino.

San Mauro torinese ha organizzato una esercitazione dal 10 al 13 ottobre, con il coinvolgimento delle scuole di venerdì 11. La Città metropolitana di Torino prenderà parte attivamente alla manifestazione sia supportando l’apertura del Coc (Centro comunale operativo), sia partecipando alla’esercitazione che si svolgerà sabato pomeriggio.

Nella notte tra il 12 e il 13 ottobre la Prefettura di Torino coordinerà una esercitazione, a direzione italiana, nella galleria autostradale del Frejus per la verifica del nuovo Piano binazionale italo -francese.

Il 14 ottobre riprende il calendario di Evviva, programma di sensibilizzazione alla rianimazione cardiopolmonare e defibrillazione veloce, realizzato dall’Azienda sanitaria AslTo3 in collaborazione con il gruppo Irc per far conoscere il primo soccorso agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado. Saranno ad Avigliana il 14 ottobre, a Luserna San Giovanni il 15, a Pianezza il 16, a Collegno il 17 e a Orbassano il 18 ottobre. La Città metropolitana di Torino parteciperà in alcune delle piazze con filmati, attività e mezzi per far conoscere le attività di protezione civile ai bambini e ragazzi.

Sempre il 14 ottobre il Mibact (Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo) organizza a Palazzo Chiablese a Torino una Giornata di approfondimento sulle metodologie di richiesta di sopralluogo in occasione di eventi calamitosi, rivolto prevalentemente al personale interno, in cui verrà presentato il sistema Erikus per la gestione delle richieste di sopralluogo presentate dai cittadini ai COC, realizzato dalla Regione Piemonte-Settore Sismico e Arpa Piemonte in collaborazione con il Dipartimento di protezione civile, con la previsione di una sua estensione anche ai beni culturali.

Il Dipartimento della protezione civile nazionale ha convocato per il 16 ottobre dalle 8.30 alle 9.30 una videoconferenza della autorità di protezione civile, presieduta dal presidente del Consiglio dei ministri, per condividere e consolidare le strategie per la riduzione dei rischi. La videoconferenza si svolgerà presso la Prefettura di Torino che ha convocato a seguire una riunione con i responsabili di protezione civile degli enti pubblici, polizie locali, comandi dei carabinieri e delle guardie di finanza, vigili del fuoco, 118 e112, Arpa Piemonte per fare il punto sulla gestione delle emergenze con il nuovo sistema di allertamento in vista della stagione autunnale.

Come si è detto, anche la Giornata regionale della protezione civile il 5 novembre sarà celebrata con una serie di attività non solo commemorative ma volte a sensibilizzare amministratori e cittadini sulle tematiche di protezione civile.

II 5 novembre la Città metropolitana di Torino organizza nell’Auditorium di corso Inghilterra una convention intitolata “Alluvione del 1994. Venticinque anni dopo” per riflettere insieme ai sindaci sui passi in avanti fatti soprattutto in tema di prevenzione, e gestione delle emergenze dal 1994 a oggi.

Nei giorni 6, 7 e 8 novembre la Regione Piemonte organizza nella sede della protezione civile in corso Marche “La scuola incontra la protezione civile”, una visita alla struttura regionale, con la collaborazione di Arpa Piemonte, Città metropolitana di Torino e Politecnico di Torino, che accompagnerà oltre 600 ragazzi della scuola secondaria di primo grado, in un percorso conoscitivo che li porterà ad avere una maggiore consapevolezza dei rischi del territorio in cui vivono e di come farvi fronte in maniera corretta e con comportamenti adeguati.