Con l'inizio del 2015 entrano nel vivo le celebrazioni per il bicentenario della nascita di San Giovanni Bosco, fondatore della Congregazione Salesiana. Sabato 24 gennaio a Torino si tiene la commemorazione civile nazionale del Santo, che si articola in due momenti:
La celebrazione civile nazionale si tiene invece alle 15 al Teatro Regio, nell’ambito dello spettacolo-evento "Un amore moderno da 200 anni”, alla presenza delle autorità civili e religiose.
Nell’ambito del progetto “Strade di colori e sapori” e delle iniziative di avvicinamento alle celebrazioni per il bicentenario dalla nascita del Santo, nel 2014 la Provincia di Torino – oggi Città Metropolitana - e i Comuni del Chierese hanno elaborato e “tradotto” in una cartina tematica il Cammino di Don Bosco, un itinerario per gli escursionisti che vogliono scoprire alcuni suggestivi luoghi in cui il giovane sacerdote, nacque, crebbe e operò.
È un anello di sentieri, lungo circa 130 km, che parte da Chieri e attraversa le colline circostanti, per poi immergersi in quella che molti ormai definiscono la “Terra dei “Santi”: una serie di luoghi dello spirito ricchi di fascino, che possono diventare le tappe di camminate che consentono di scoprire nuovi paesaggi e di apprezzare una natura in molti tratti ancora integra. Don Bosco attraversò queste terre a piedi innumerevoli volte: da giovane per andare a studiare a Chieri, da adulto per incontrare i tanti ragazzi che cercò di aiutare. E’ lui, il Santo sociale per antonomasia, l’ideale accompagnatore del turista che vuole andare alla scoperta di chiese, cappelle, piccoli borghi, castelli arroccati sui colli, ville immerse in parchi rigogliosi e cascine disseminate tra campi regolari e ordinate vigne.
(22 gennaio 2015)