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Cittàmetropolitana di Torino

A PALAZZO CISTERNA DALL'8 AL 17 OTTOBRE OMAGGIO AL POPOLO ARMENO PER NON DIMENTICARE

In occasione del centenario del genocidio degli Armeni, l’Associazione Solidale di volontariato AS.SO. nell'ambito del progetto “Armenia oggi, tra passato e futuro” organizza a Palazzo Cisterna, sede della Città metropolitana di Torino, “Voci e Immagini per l’Armenia”. L’evento, che inizia mercoledì 8 ottobre, è costituito da dibattiti e incontri con scrittori, intellettuali e studiosi della cultura armena e da un’esposizione di opere allestita al piano nobile di Palazzo Cisterna fino a sabato 17 ottobre.

La mostra “Immagini per l’Armenia” si inaugura l' 8 ottobre alle ore 17 ed è costituita principalmente da  opere di Zareh Mutafian (1907-1980) e di Evento Voci e Immagini per l'Armenia Mavian, attuale presidente di Casa Armena. Nei quadri della Mavian esposti a Palazzo Cisterna emerge chiaramente la volontà di ricordare ciò che è accaduto al popolo armeno. Si percepisce un sentimento del sacro, poiché ciò che ha consentito a tutti gli Armeni perseguitati e dispersi di ritrovarsi e di mantenere coscienza di sé è stata una ricchezza interiore. In questa spiritualità l’icona rappresenta certamente una forma comunicativa privilegiata. Con questo linguaggio l’artista narra non solo le icone ma anche i paesaggi dei monasteri, delle chiese, dei boschi d’Armenia, i simboli e i monumenti. Zareh Matafian, nato sulle coste del Mar Nero, a Uniye a oriente di Samsun, il 15 marzo 1907, ha otto anni quando la tragedia del genocidio si compie, cancellando interamente la sua famiglia.  Viene inserito nel programma di accoglienza in Italia voluto da Mussolini e inizia la sua formazione artistica. Il linguaggio figurativo, molto più francese che milanese, nonostante la formazione a Brera, si richiama alla molteplicità delle esperienze innovatrici pur rimanendo nella tradizione della raffigurazione naturalistica. La sua pittura è fortemente connotata e personale, inconfondibile, con un suo percorso chiaro, ben evidenziato nella successione delle esposizioni, iniziata nel secondo dopoguerra dal 1945 a Parigi, per poi proseguire con sempre maggior frequenza soprattutto negli anni ’60 e ’70

In mostra anche dipinti di 12 pittori italiani che hanno voluto rendere omaggio al popolo armeno. Sono esposti quadri di Lucia Caprioglio, Luciana Caravella, Isidoro Cottino, Monica Dessì, Walter Falciatore, Susanna Fisanotti, Eugenio Gambino, Sandro Lobalzo, Carla Parsani Motti, Luisa Porporato, Jantine Sepan, Elisabetta Viarengo Miniotti.

La mostra ad ingresso gratuito è visitabile dal lunedì al venerdì dalle ore 10,00 alle ore 18,00 e sabato 17 ottobre dalle ore 10,00 alle ore 12,00.

Mercoledì 8 ottobre alle ore 10,30 i lavori iniziano con gli interventi di Antonia Arslan, Sonya Orfalian, Donatella Taverna, Aldo Ferrari moderati Vasken Berberian. Il 9 ottobre, sempre alle ore 10,30 sono previsti le riflessioni di Claude Mutafian, Gérard Dédéyan, Antonia Arslan, Vasken Berberian.

L’evento è patrocinato oltre che dalla Città metropolitana di Torino anche da Compagnia di San Paolo, Società Reale Mutua di Assicurazioni e Consiglio Regionale del Piemonte.
Per informazioni associazionesolidaleas.so@gmail.com

 

(08 ottobre 2015)