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Cittàmetropolitana di Torino

MALTEMPO, LE INDICAZIONI PER CHIEDERE I DANNI.
ON LINE LA MODULISTICA

Riunione nella sede della Città metropolitana sui danni dell'alluvione. La sindaca metropolitana ha convocato i sindaci portavoce delle zone omogenee alla presenza del presidente della Regione Piemonte per fare una prima stima degli interventi effettuati e delle necessità del territorio.
La richiesta che il governo riconosca al Piemonte lo stato di calamità naturale avanzata fin da venerdì 25 lascia sperare che arrivino fondi, anche se nessuno al momento è in grado di quantificare le risorse davvero necessarie nè i tempi di intervento.
Intanto è possibile compilare i moduli richiesti dal Dipartimento della Protezione civile per la segnalazione dei danni, seppure, come ha precisato l'ing. Tealdi della Regione Piemonte, si tratta di moduli la cui compilazione, al momento, non garantisce nè rappresenta alcun diritto.

Per segnalare danni ad opere ed infrastrutture pubbliche di competenza regionale e comunale, la segnalazione va inviata preferibilmente in posta elettronica certificata (pec)  alla Regione Piemonte, Settore tecnico  al seguente indirizzo: tecnico.regionale.TO@cert.regione.piemonte.it. Per info tel 011.4321405 - fax 011.4322826.
Il Settore tecnico della Regione Piemonte provvederà aoi sopralluoghi in sintonia con i Comuni per accertare l'entità dei danni segnalati e gli oneri conseguenti per i ripristini suddivisi a seconda dell'urgenza.
Inoltrerà inoltre la segnalazione al Settore Infrastrutture e pronto intervento per la raccolta generale dei dati e per la predisposizione  degli elenchi del quadro di fabbisogno conseguente all'evento calamitoso per i successivi finanziamenti.

In caso di opere improrogabili a tutela della pubblica incolumità ed igiene si provvede ai sensi del Codice degli appalti e in tal caso la Regione Piemonte richiede di condividere quanto disposto dai singoli Comuni con il Settore tecnico regionale, raccomandando particolare attenzione agli aspetti di legittimità. I Comuni dovranno provvedere alla sottoscrizione della scheda A relativa alle opere pubbliche, mentre i privati cittadini e le attività produttive dovranno, per ora, compilare le rispettive scheda B e scheda C ed inviarle ai Comuni di competenza.

Per i danni di competenza specifica della Città metropolitana (viabilità provinciale e danni agli edifici scolastici superiori) ma anche delle aziende erogatrici di servizi (SMAT, ENEL, AEM) rivolgersi direttamente ai soggetti competenti.

La Città metropolitana, nella riunione tecnica del 5 dicembre, ha attivato un tavolo di coordinamento.

 

(14 dicembre 2016)