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Cittàmetropolitana di Torino

Nuova pista ciclabile

INAUGURAZIONE DEL TRATTO AIRASCA-MORETTA: IL 18 NOVEMBRE A VILLAFRANCA PIEMONTE.

Sabato 18 novembre, presso la sala consigliare del Comune di Villafranca Piemonte, è stata ufficialmente inaugurata la nuova pista ciclabile Airasca-Moretta, anche nota come "Via delle Risorgive", dove un tempo correva la storica Ferrovia sulla linea Airasca-Saluzzo.

Per il completamento del tratto il Comune di Villafranca Piemonte è stato stazione appaltante mentre la Città metropolitana ha apportato gratuitamente la progettazione esecutiva e la direzione dell'opera.

Già nel 2011 l'allora Provincia di Torino, oggi Città metropolitana, progettò e costruì nuove piste ciclabili su tratte ferroviarie che collegavano il Pinerolese con la provincia di Cuneo da tempo dismesse e smantellate, erano le vecchie linee ferroviarie Bricherasio-Barge e Airasca-Saluzzo.
Il progetto comprendeva i tratti Bricherasio-Bibiana (5 chilometri) e Airasca-Villafranca Piemonte (16 chilometri), mentre il seguito, in sinergia, è stato realizzato dalla Provincia di Cuneo.
Il primo stanziamento, da parte dell'ex Provincia di Torino, per acquisire l'ex sedime ferroviario da Airasca a Villafranca fu per un importo di circa 774.000 €, e dopo una prima tranche di lavori di circa 303.000 €, sempre sostenuti dal medesimo Ente, il Comune di Villafranca Piemonte, partendo da un primo bando regionale, divenne Ente capofila di un progetto sovralocale che abbracciava 27 enti, un'area di quasi 500 kmq e circa 60.000 abitanti e che vedeva proprio in tale progetto un'"infrastruttura leggera" strategica per lo sviluppo turistico e socio-economico dello specifico territorio.
Nel corso del 2013, la Regione Piemonte, nell'ambito dei fondi statali del "Fondo di Sviluppo e Coesione" (PAR FSC 2007-2013), diede il via libera alla linea d'azione sui Programmi Territoriali Integrati (PTI), che rese disponibili oltre 50 milioni di € sul territorio piemontese, per contribuire alla progettazione e realizzazione di infrastrutture regolati da specifici "Accordi di Programma" con i Comuni Capofila.

 

(14 novembre 2017)