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Cittàmetropolitana di Torino

Iniziative per la sicurezza scolastica

Studenti delle scuole superiori dell'area metropolitana di Torino che, a turno, seguiranno per un'intera giornata l'attività del consigliere metropolitano delegato ai lavori pubblici e alle infrastrutture, quindi competente per l'edilizia scolastica, Antonino Iaria.
Il progetto si chiama "Amministratori per un giorno" ed è stato illustrato oggi dal suo ideatore a margine della presentazione dell'iniziativa "La Scuola è viva, evviva la scuola", una carovana sul tema della sicurezza scolastica che toccherà le scuole di tutte le province del Piemonte, organizzata dalla Fondazione Benvenuti in Italia, dal Fondo Vito Scafidi e dall'associazione Acmos.

Entro fine aprile tutte le scuole superiori della provincia saranno contattate e sarà presentato loro il progetto in via ufficiale, in modo da individuare, ognuna al proprio interno, uno o due studenti interessati a partecipare a questa esperienza formativa, dove i ragazzi potranno osservare da vicino tutte le fasi e le dinamiche di gestione di un ente pubblico, comprese le questioni e i problemi che si devono affrontare nel coordinare un parco scuole, come quello metropolitano, composto da 160 edifici.

La carovana "La Scuola è viva, evviva la scuola" si pone l'obiettivo di portare la questione della sicurezza all'attenzione degli studenti, delle istituzioni e della stampa per attivare processi di riflessione e condivisione sullo stato di salute degli edifici scolastici, in un'ottica di corresponsabilità; in programma alcune date che saranno meta della "carovana" nelle scuole piemontesi e sono:

 

Interventi in programma nel 2018

Per il 2018 questa Città metropolitana ha a disposizione diverse fonti di finanziamento per interventi di adeguamento e messa in sicurezza del patrimonio scolastico, messi a bilancio nel Consiglio metropolitano del 28 marzo.
La cifra è di 22 milioni di euro, otto dei quali arrivano dal cosiddetto "Decreto Fedeli", voluto dall'ex ministro dell'istruzione e finanziato dal Miur. Altri 14 milioni di euro, invece, arrivano dal "Patto edifici 2018": si tratta di soldi a disposizione di questo Ente che non sono stati spesi negli anni scorsi per via dell'impasse nel passaggio tra Provincia e Città metropolitana.

Distribuzione sul territorio degli interventi finanziati dal Decreto Fedeli
I fondi provenienti dal decreto Fedeli per l'edilizia scolastica sono distribuiti tra la Città di Torino cui è destinato il 53% del totale, pari a 4 milioni e 323mila euro, e i Comuni della area metropolitana, che hanno a disposizione tre milioni e 768mila euro. Tali fondi sono destinati alla risoluzione di situazioni critiche che riguardano nello specifico la messa in sicurezza degli intradossi ed estradossi. Gli edifici scolastici che sono interessati di questi interventi sono stati scelti in base alla diagnosi preliminare, prevista dal Decreto Fedeli.

Distribuzione sul territorio degli interventi finanziati dal Patto edifici 2018
I fondi provenienti dal Patto edifici 2018, invece, sono destinati all'adeguamento strutturale e ammodernamento degli edifici. Alle scuole di Torino sono destinati più di otto milioni di euro, al resto della provincia circa sei milioni. In questo caso gli interventi finanziati sono quelli per cui è stato presentato il progetto esecutivo entro il 28 gennaio 2018.

 

(12 aprile 2018)