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Cittàmetropolitana di Torino

Bando periferie

Undici interventi di riqualificazione urbana per un investimento di 4 milioni di euro: li prevedeva a Moncalieri il progetto ToP Metro della Città metropolitana di Torino, assegnataria dei fondi messi a disposizione dal Bando Periferie del Governo. Gli interventi sono stati completati e, per constatare la loro importanza nel contesto sociale e urbanistico della città, il consigliere metropolitano delegato alle attività produttive, Dimitri De Vita, si è recato a Moncalieri per inaugurare, insieme al sindaco Paolo Montagna e all'assessore comunale alle attività produttive e ai lavori pubblici Angelo Ferrero, uno degli interventi più significativi e aderenti agli obiettivi posti dal Bando Periferie, il parco scolastico e culturale Cascina Maina, realizzato grazie al recupero di un'area del Borgo San Pietro fino a poco tempo fa ridotta ad un gerbido, nel luogo in cui un tempo sorgeva l'antica cascina.
Oggi, con una spesa di 400.000 euro, l'area è diventata uno spazio in cui i bambini di tutte le età, anche quelli della vicina scuola primaria Montessori, possono giocare in sicurezza, mentre i giovani fino ai 18 anni hanno a disposizione spazi per l'attività fisica. Luogo di gioco, interazione, comunità, il parco Cascina Maina è uno degli esempi più significativi di quanto è stato possibile realizzare a Moncalieri grazie ai fondi del progetto ToP Metro, ricevuti ed erogati ai Comuni dalla Città metropolitana di Torino.
La Città di Moncalieri ha potuto attrarre sul proprio territorio risorse per 4 milioni di euro grazie al fatto di aver fatto preparare per tempo dai propri tecnici gli studi di fattibilità di opere importanti, come la riconversione di un ex asilo nido nella nuova sede del comando della Polizia Municipale. Il primo lotto dei lavori di ristrutturazione dell'edificio di strada Revigliasco, finanziato dal Bando Periferie, ha comportato la riqualificazione dei locali e l'adeguamento alle normative antisismiche. La nuova sede della Polizia Municipale, in cui i Vigili moncalieresi si trasferiranno man mano che i lavori di ristrutturazione avanzeranno, potrà disporre di connessioni Internet a banda larga che renderanno possibile la gestione, in una moderna sala operativa, di una estesa rete di telesorveglianza del territorio.
L'elenco delle opere realizzate grazie al progetto ToPMetro a Moncalieri comprende anche la riqualificazione della pavimentazione della palestra della scuola Montessori, l'adeguamento alle normative di sicurezza della scuola media Pirandello, interventi sulla viabilità in corso Trieste, via Pastrengo, strada Stupinigi, nella piazza del Mercato, nelle strade Palera e del Bossolo.
"Grazie al Bando Periferie e alla regìa della Città metropolitana siamo riusciti a trasformare un gerbido in un giardino attrezzato, a disposizione delle famiglie e dei bambini e ragazzi da 0 a 18 anni - sottolinea il sindaco Paolo Montagna – Avevamo le idee in mente e progetti nei cassetti: il Bando Periferie ci ha dato la possibilità di realizzarli, anche per dare alla Polizia Municipale una nuova sede. Il ruolo della Città Metropolitana è stato fondamentale per ottenere le risorse".
Per il consigliere metropolitano Dimitri De Vita "l'Ente di area vasta gioca un ruolo importante ormai da tempo per la ricucitura del tessuto urbano e sociale. Oggi a Moncalieri abbiamo verificato il risultato di un investimento corposo che, grazie al lavoro di coordinamento del nostro Ente, restituisce ai cittadini luoghi importanti delle periferie. Nella fase di gestione dei fondi del PNRR e di realizzazione dei progetti previsti nel nostro Piano Strategico dovremo però disporre di adeguate risorse umane, soprattutto di tecnici in grado di gestire le progettazioni e la concertazione".


Maggio 2021: gli interventi realizzati a Rivoli

Sono quattro gli interventi inaugurati venerdì 28 maggio a Rivoli che rientrano nel progetto ToP Metro, finanziato con fondi del Ministero dell'economia e delle finanze nell'ambito del cosiddetto Bando periferie. Alla presenza del sindaco Andrea Tragaioli e del consigliere metropolitano con delega allo sviluppo economico Dimitri De Vita, sono state scoperte quattro targhe che testimoniano la realizzazione dei lavori.

I lavori nel dettaglio:

  • Abbattimento edificio ex magazzini comunali di via Orsiera e riqualificazione del sito. Importo del finanziamento conclusivo: € 98.028,69. L'intervento ha riguardato la demolizione di una costruzione che occupava una superficie coperta di circa 1700 mq, utilizzata nel passato come magazzino comunale e da tempo inagibile. L'area ora è completamente libera da costruzioni e materiali vari, che sono stati opportunamente smaltiti, ed è a disposizione dell'amministrazione comunale per futuri progetti.
  • Riqualificazione impianti di illuminazione pubblica via Sestriere e via Volturno. Importo del finanziamento conclusivo: € 208.218,19. I vecchi impianti presentavano diversi problemi, come corpi illuminanti obsoleti, sostegni arrugginiti, scarsa potenza installata, e non assicuravano più un'adeguata illuminazione. L'adozione di fonti luminose a led, oltre a sistemi di comando centralizzati e a sostegni opportunamente dimensionati, consentiranno maggior efficienza energetica, resa luminosa e sicurezza del traffico di veicoli e pedoni.
  • Manutenzione straordinaria delle scuole per l'infanzia Casa del Sole e Rodari. Importo del finanziamento conclusivo: € 279.749,68.
    Scuola Casa del Sole: risoluzione di problemi di infltrazione d'acqua, messa in sicurezza dei solai e dei locali sottostanti, ripristino di parapetti e cornici.
    Scuola Rodari: rifacimento dell'impianto elettrico (normale e di emergenza) e dell'impianto di allarme, realizzazione impianto di rilevazione fumi e di sistemi antisfondellamento, sostituzione dei vetri delle grosse invetriate interne con pannelli in plastica autoportante.

La parola ai protagonisti:


Il punto sulla situazione e gli interventi realizzati

È tempo di fare il punto sullo stato del Bando periferie, il programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie. Il progetto presentato dalla Città metropolitana è in controtendenza rispetto al ritardo sull'attuazione dei progetti rilevato la scorsa esteta dalla Corte dei Conti.
"ToP Metro", il piano di interventi del nostro Ente, ha infatti beneficiato di un contributo statale di 40 milioni di euro che potranno generare investimenti per oltre 100 milioni grazie alla realizzazione di centoventi progetti suddivisi in quattro settori: sicurezza, riqualificazione urbana, innovazione e sostegno all'impresa, inclusione sociale. Inoltre il progetto si inserisce all'interno della visione di sviluppo delineata dal Piano strategico metropolitano, il cui obiettivo generale è quello di una "Città della qualità, intesa come luogo coeso, sano, sicuro e piacevole in cui vivere".

Al momento sono undici i comuni della prima cintura torinese, con popolazione superiore a 10.000 abitanti, coinvolti nell'operazione: Beinasco, Borgaro, Collegno, Grugliasco, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Rivoli, Settimo, San Mauro e Venaria Reale.
Sono inoltre compresi nel progetto un intervento di area vasta proposto dalla Regione Piemonte, che riguarda la mobilità sostenibile e l'adeguamento delle infrastrutture destinate ai servizi sociali e culturali educativi e didattici, attività culturali ed educative, e tre interventi trasversali proposti direttamente dalla Città metropolitana: un contributo per l'avvio d'impresa, per il sostegno degli investimenti delle imprese correlati a nuove assunzioni e la valorizzazione dell'invenduto dei mercati a favore di soggetti deboli.

Diciassette le proposte presentate che toccano da vicino il benessere dei cittadini, mettendo al centro il cambiamento del territorio attraverso la valorizzazione delle risorse delle sue comunità di riferimento.
Si tratta di idee diverse, da cui si potrà partire per arrivare a veri e propri progetti che saranno seguiti da un percorso di formazione dedicato: le migliori sono giunte in questo periodo autunnale nella fase più operativa. I 5 progetti finali, che saranno stati giudicati più interessanti e di maggiore impatto, beneficeranno di un percorso di accompagnamento con professionisti ed esperti di innovazione sociale, economia circolare e sostenibilità, ma soprattutto di 30 mila euro per concretizzare la sperimentazione sui territori.

Il periodo di crisi faceva temere una risposta distratta, invece associazioni, amministrazioni locali e cittadini dei territori coinvolti nella prima cintura Torinese hanno risposto positivamente


Gli interventi realizzati grazie al Bando periferie:

  • Borgaro ha puntato sui lavori di riqualificazione urbana tramite la ristrutturazione urbanistica del comparto sotteso dalla via Lanzo, nel tratto compreso tra le vie Martiri della Libertà e Italia;
  • Collegno ricucitura e sicurezza stradale, organizzare e rendere sicuro per connettere luoghi e persone in più punti della città, Playground, spazi pubblici per Welness diffuso, piazze da riqualificare e attrezzare per sviluppare identificazione sociale e appartenenza, un progetto è stato anche dedicato agli spazi vandalizzati con "street ART per riqualificare", infine il recupero di edifici e spazi pubblici abbandonati per superare la dispersione scolastica;
  • Nichelino manutenzione straordinaria Caserma dei Carabinieri e adeguamento normativa sicurezza edilizia scolastica 2° lotto in manutenzione straordinaria;
  • Rivoli si è pensato alla riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica, alla messa in sicurezza e adeguamento normativo alla scuola media Gobetti, alla manutenzione straordinaria alle scuole d'infanzia Freinet, Casa del Sole e Rodari;
  • Settimo Torinese, riqualificazione di via Roma e degli impianti sportivi all'ITS VIII Marzo e SMS Gramsci.

(20 novembre 2020)

Mip al Top: novembre 2020, seconda edizione

Mip al Top, l'intervento che prevede la concessione di contributi a imprese e attività di lavoro autonomo neo costituite, dopo una prima edizione che ha agevolato le domande presentate a partire dal 10 luglio 2018, è nuovamente attivo dal 16 novembre 2020 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Possono partecipare al bando le imprese e le attività di lavoro autonomo con sede operativa nei Comuni di Beinasco, Borgaro Torinese, Collegno, Grugliasco, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Rivoli, Settimo Torinese, San Mauro e Venaria Reale, che hanno seguito e concluso il percorso previsto dalla Misura 1 del Programma Mip- Mettersi in proprio ottenendo la validazione del business plane che risultanocostituite e attive a partire dal 1 gennaio 2018.
L'intervento, che è pertanto complementare ed integrato con il Programma MIP – Mettersi in proprio, facilita la promozione e la crescita delle imprese e delle attività di lavoro autonomo avviate, attraverso la concessione di un contributo massimo di 5.000 € per ciascuna attività.

Il contributo è costituito da un parte destinata alle spese di promozione fino al limite massimo richiedibile di 2.000 € e da una a fondo perdutoconcessaper la realizzazione di investimenti, pari al 50% delle spese ammissibili fino al limite massimo di 3.000 €.
È possibile richiedere entrambe le componenti del contributo oppure la sola agevolazione per spese di investimento. È inoltre possibile richiedere una maggiorazione del contributo, fino all'importo massimo di 2.000 €, per quelle attività che hanno caratteristiche di innovazione sociale, in quanto favoriscono l'inclusione sociale e la realizzazione di nuovi modelli di welfare metropolitano e urbano, potenziano le prestazioni e i servizi di scala urbana, sviluppano buone pratiche nel terzo settore. L'intervento non è quindi finalizzato a sostenere le spese di avvio delle attività neo-costituite, bensì a supportarne lo sviluppo.

Tutti gli aiuti saranno concessi nel rispetto del "Regolamento per la determinazione dei criteri e delle modalità per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e l'attribuzione di vantaggi economici" della Città metropolitana di Torino, nonché della normativa europea sugli aiuti di Stato – c.d. "regime de minimis". L'intervento ha una dotazione finanziaria complessiva pari a 500.000 € ed è attuato con modalità a sportello che resterà aperto fino all'esaurimento delle risorse disponibili.


(20 novembre 2020)

Top-Edge e Mip al Top: luglio 2018, prima edizione

Top-Edge e Mip al Top, due progetti finanziati con 3 milioni di euro per agevolare le imprese

Sono stati attivati due importanti bandi di sostegno alle imprese nell'ambito del progetto Top Metro, finanziato dalla Presidenza del Consiglio con i fondi del "Bando periferie". Tre milioni di euro saranno stanziati a favore delle imprese collocate nel territorio della Città metropolitana.
Il primo progetto, Top-Edge, sostiene le spese per l'insediamento e l'ampliamento delle imprese che localizzano una sede produttiva in uno dei Comuni sotto indicati, premiando la capacità occupazionale dei programmi di investimento presentati. E' rivolto alle imprese che si insedieranno a Beinasco, Borgaro Torinese, Collegno, Grugliasco, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Rivoli, San Mauro Torinese, Settimo Torinese, Venaria Reale.
Le imprese devono presentare un programma di investimenti organico che possa essere realizzato entro il 30/09/2020 e assumere nuovo personale dipendente a tempo indeterminato, mantenendolo in organico sino almeno a tutto il 30/09/2023 e comunque per almeno tre anni successivamente al termine dell'investimento. Possono beneficiare del contributo metropolitano anche le imprese che, al momento di presentare la domanda, non abbiano ancora una sede produttiva nel territorio di uno dei Comuni suddetti. Le imprese non ancora insediate, nel presentare la propria domanda, si impegneranno a insediarsi in uno Comuni elencati.
Il contributo, a fondo perduto, sarà pari al 20% delle spese ammissibili, con maggiorazione al 25% per assunzione di lavoratori "svantaggiati", fino a un importo massimo di 200.000 euro per ciascuna impresa. L'intervento ha una dotazione finanziaria complessiva di 2.500.000 euro. Le domande potranno essere presentate a partire dal 10 luglio 2018 e il bando resterà aperto fino al 30/09/2018. Le imprese saranno selezionate in ordine di presentazione delle domande.

Il secondo progetto, Mip al Top, prevede la concessione di contributi a imprese e attività di lavoro autonomo neo-costituite con sede operativa negli stessi Comuni indicati a proposito del progetto Top-Edge. Possono partecipare al bando le imprese e le attività di lavoro autonomo che hanno seguito e concluso il percorso previsto dalla Misura 1 del programma Mip-Mettersi in proprio. Si tratta quindi di un intervento complementare e integrato con il Mip stesso. L'iniziativa facilita la promozione e la crescita delle imprese e delle attività di lavoro autonomo avviate attraverso la concessione di un contributo massimo di 5.000 euro per ciascuna attività. È inoltre possibile richiedere una maggiorazione del contributo - fino all'importo massimo di 2.000 euro - per quelle attività che hanno caratteristiche di innovazione sociale, in quanto favoriscono l'inclusione sociale e la realizzazione di nuovi modelli di welfare metropolitano e urbano. L'intervento ha una dotazione finanziaria complessiva di 500.000 euro ed è attuato con modalità a sportello, che resterà aperto fino all'esaurimento delle risorse disponibili. La data di apertura dello sportello è il 10 luglio 2018.
"È un'occasione importante, con una disponibilità di fondi significativa, quella che si presenta alle imprese del nostro territorio" spiega il consigliere metropolitano con delega allo sviluppo economico e alle attività produttive Dimitri De Vita. "Si tratta di progetti che favoriscono processi di reindustrializzazione delle periferie e di contrasto alla disoccupazione e al precariato, due tra le limitazioni principali all'inclusione sociale".

Nella pagina dedicata sono disponibili i testi completi dei due bandi, Top Edge e Mip al Top, e la modulistica per la presentazione delle domande di contributo da trasmettere esclusivamente via pec dal 10 luglio.

Eventi di presentazione

 

(27 giugno 2018)


(08 luglio 2021)