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Cittàmetropolitana di Torino

Banche del tempo

Si sono ritrovate in presenza, dopo il lungo periodo di lockdown, le rappresentanti delle Banche del tempo del territorio metropolitano, per la consueta riunione del Coordinamento provinciale.

Durante l'incontro è stato firmato  il rinnovo, per i prossimi tre anni, della convenzione fra la Città metropolitana di Torino e il Coordinamento provinciale delle Banche del tempo, un atto che suggella una collaborazione pluridecennale fra l'ente di area vasta e le associazioni. La convenzione è stata firmata dalla Consigliera metropolitana delegata alle politiche di parità e dalla presidente del Coordinamento Banche del Tempo, Aurora Tesio, che lascerà dopo questo atto l'incarico in occasione del rinnovo delle cariche. "Sono felice" ha detto " di poter rinnovare la convenzione, così importante sostegno alla nostra attività in presenza e prima di lasciare il mio incarico". 

"Ho fatto esperienza delle Banche del tempo sul territorio di Nichelino" ha spiegato la Consigliera metropolitana. "Conosco l'impegno,  e la passione di chi si prende cura dei tempi delle città e che ciascuna Banca mette sul suo   territorio e nel suo contesto. Prendersi cura dei tempi della nostra società è lavoro importante, la Città metropolitana vi è vicina, perché non ci deve essere lontananza fra le istituzioni e le persone".

La convenzione è stata pensata come strumento per attivare un processo di educazione permanente per l'affermazione sul territorio metropolitano di una costruttiva forma di solidarietà basata sul principio dello scambio di tempo. Città metropolitana e Coordinamento Banche del Tempo si impegnano a sostenere le pratiche di reciprocità che assicurano un aiuto e un accompagnamento tra cittadini che né il mercato privato né quello pubblico potrebbero garantire senza costi a carico dei beneficiari. La convenzione ha anche lo scopo di promuovere la cultura dell'utilizzo sociale del tempo come contrasto alla solitudine e all'individualismo, nella consapevolezza che le Banche del Tempo possono offrire un contributo alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro e promuovere lo sviluppo del senso di comunità e di appartenenza dei cittadini, facilitando l'interazione tra le persone e la loro reciproca conoscenza.

 


(29 aprile 2022)