Gli ultimi weekend di ottobre nel Pinerolese, in Valle di Susa e nel Canavese tra cantine, arte, storia e paesaggi
Due fine settimana dedicati al vino e ai territori vitivinicoli in tutti i loro aspetti agronomici, enogastronomici e culturali
Si chiama Terroir la rassegna concepita e promossa dalla Città metropolitana di Torino nell'ambito del progetto europeo Tour della Strada dei vigneti alpini, finanziato dal programmatransfrontaliero Alcotra Italia- Francia
Durante i due ultimi week-end di ottobrenel Pinerolese, in Valle di Susa e nel Canavese si potranno incontrare i produttori visitando le loro cantine, degustare i vini e i piatti tradizionali locali, ammirare stupendi affreschi nelle chiese di campagna, percorrere le strade dei centri storici di Ivrea e Pinerolo, viaggiare nel tempo, visitando le residenze storicheo rilassarsi passeggiando a piedi o in bici tra i vigneti.
Sabato 22 e domenica 23 ottobre le proposte del Pinerolese sono dedicate a luoghi in cui l'arte medievale ha lasciato segni indelebili e ai monumenti della Pinerolo francese. Le cantine e gli operatori turistici si aprono per le visite e la scoperta della viticoltura e dell'enologia locale e del patrimonio culturale, lungo percorsi ciclabili, stradine e sentieri che si irradiano da Pinerolo.
Escursioni e visite in cantina saranno gratuite.
Degustazioni e pasti a pagamento direttamente sul posto.
Sabato 29 e domenica 30 ottobre il Canavese propone un fine settimana dedicato alla visita di cantine, vigneti e balmetti, degustando i vini locali. I castelli, le chiese romaniche e il centro di Ivrea con il sito UNESCO rendono ancor più interessante la scoperta del mondo enologico canavesano. In alcuni angoli dell'Anfiteatro Morenico di Ivrea sono organizzate escursioni nei vigneti a piedi o in bici ed iniziative culturali.
La scoperta del territorio sarà anche possibile prenotando il tour con la navetta.
Le visite in cantina con accoglienza teatrale e le escursioni tra i vigneti sono gratuite.
Sabato 29 ottobre a 25 anni del riconoscimento della DOC denominazione di origine controllata, in Valle di Susa il variegato mondo vitininicolo valsusino si propone agli appassionati e ai curiosi: un'occasione per incontrare i viticoltori, indagare con la mente e i sensi la complessità enologica stillata dai vigneti della valle. Selezionati ristoranti del territorio propongono un menù dedicato al vino, in collaborazione con produttori.
L'accesso al medioevale castello della marchesa Adelaide di Susa, all'area espositiva, al convegno dedicato alla vitivinicoltura locale, alla proiezione video e alle letture sono gratuiti.
Le degustazioni di vini e la merenda sinoira sono a pagamento direttamente sul posto.
(10 ottobre 2022)