Prosegue con Pinerolo il nostro viaggio nei Comuni del territorio metropolitano che dal 13 al 23 gennaio saranno protagonisti dei Fisu Games di Torino 2025.
Ai piedi delle montagne e a due passi dalla pianura, Pinerolo ha una forte tradizione sportiva: l'ippica, il curling, la pallavolo, il ciclismo.
La città, già protagonista nei Giochi Olimpici Invernali Torino 2006, torna sotto i riflettori sportivi in vista dell'importante evento di gennaio 2025, quando nel Palazzetto del Ghiaccio si disputeranno le qualificazioni maschili di HocKey.
"Mancano 125 giorni all'inizio dei Giochi" spiega il sindaco di Pinerolo Luca Salvai "ma noi abbiamo iniziato a lavorare più di un anno fa avanzando la nostra candidatura, forti del fatto che Pinerolo ha due strutture per gli sport del ghiaccio. Quello in cui ci troviamo oggi, una struttura che durante i giochi Torino 2006 ha ospitato le gare di curling, e un altro impianto, utilizzato nel periodo olimpico per allenamenti e riscaldamenti ,e oggi, con ben tre piste, sede esclusiva per il curling."
"Ospitare le gare di Giochi Torino 2025" prosegue il sindaco Salvai "è per noi un'occasione imperdibile di promuovere l'impianto e di farci notare anche in vista delle Olimpiadi del prossimo anno di Milano-Cortina, che sicuramente incentiveranno la voglia di praticare sport del ghiaccio. L'impianto è adatto ad accogliere grandi eventi così come ci ha confermato la federazione pattinaggio su ghiaccio che qui, lo scorso dicembre, ha organizzato i Campionati Italiani di Figura".
"Siamo al lavoro" conclude il primo cittadino "per allestire le nuove balaustre con la grafica WGU 2025, e, successivamente, provvederemo alla sostituzione delle luci, alla rigommatura di tutti gli spazi e, se ci riusciamo, della manutenzione straordinaria dell'impianto di ricircolo dell'aria. Per l'inizio delle gare avremo un impianto perfettamente funzionante, a basso impatto energetico e, con un occhio attento al mondo della disabilità, fruibile anche per le gare di sledge hockey".
L'atmosfera dei WUG Torino 2025 è comunque già iniziata con l'arrivo della mascotte To Tag nelle vie del centro in occasione della Rassegna dell'Artigianato appena conclusa e continuerà con la presentazione dei giochi universitari che si terrà domenica 15 settembre in piazza Vittorio Veneto, in occasione della 24ª edizione di Porte aperte allo sport organizzata dall'Assessorato cittadino allo Sport.
Pinerolo, così come tutti gli altri Comuni del territorio, sarà anche coinvolta nel Tour della Fiamma del Sapere, che partirà dal palazzo del Rettorato dell'Università di Torino, venerdì 20 settembre, in occasione della Giornata Internazionale dello Sport Universitario e, dopo un lungo viaggio nel mondo, tornerà sul territorio piemontese nel mese di dicembre. Il passaggio della torcia è previsto a Pinerolo il 10 dicembre, a Torre Pellice il 12, A Pragelato il 17, a Sestriere il 20, a Bardonecchia il 29 e il 13 gennaio nuovamente a Torino, per la cerimonia di apertura dei Giochi.
Il tour mondiale della Fiamma del Sapere
Sta per prendere il via il Flame Relay, il tour che compirà la Fiamma del Sapere contenuta nella torcia "La Guarini", simbolo itinerante dei XXXII Giochi Mondiali Universitari invernali di Torino 2025. Giovedì 5 settembre, durante la presentazione del tour nel grattacielo della Regione Piemonte, i rappresentanti delle istituzioni coinvolte nell'organizzazione di quelle che fino a qualche anno fa si chiamavano Universiadi Invernali hanno annunciato che i festeggiamenti per la staffetta della Torcia dei FISU World University Games prenderanno il via venerdì 20 settembre, nel palazzo del Rettorato dell'Università di Torino, in occasione della Giornata Internazionale dello Sport Universitario. È proprio nella sede del Rettorato che è collocato permanentemente il Braciere delle Universiadi, rassegna sportiva nata nel capoluogo piemontese nel 1959 grazie alla visionaria intuizione dell'allora presidente del CUS Torino, Primo Nebiolo. Dal 2018 Torino è ufficialmente la città che custodisce la Fiamma del Sapere. Per questo, in occasione di tutte le edizioni delle Universiadi, i paesi organizzatori si recano a Torino per dare inizio ai propri Giochi attraverso l'accensione del braciere.
Nel viaggio della Fiamma del Sapere la torcia dei Giochi partirà da Torino, si presenterà all'Europa e al mondo ripercorrendo la storia delle Universiadi, per poi fare ritorno in Piemonte e a Torino, dove saranno pronti ad accoglierla gli studenti delle diverse sedi universitarie presenti nella regione.
Concepito all'insegna della sostenibilità, il Flame Relay dei FISU World University Games di Torino 2025 si svilupperà in tre fasi, internazionale, nazionale e Piemonte tour, con 20 tedofori che si alterneranno lungo il percorso di ciascuna tappa del tour. Saranno coinvolti rappresentanti del mondo sportivo, la FederCUSI, il CONI, il Comitato Italiano Paralimpico, gli studenti universitari e le istituzioni, ma anche esponenti della società civile e cittadini che potranno candidarsi attraverso il sito dell'evento per poter portare "la Guarini" lungo il suo cammino verso i Giochi.
Da Bruxelles a Rabat, passando per Roma, New York, Losanna, Milano, Trento, Caivano e Salerno: a settembre e ottobre la fiaccola girerà il mondo, per poi rientrare in Piemonte a novembre, con 8 tappe negli Atenei e nelle sedi distaccate, a Biella, Vercelli, Novara, Alessandria, Asti, Pollenzo, Mondovì e Cuneo. I tedofori saranno accompagnati dagli studenti, grazie al supporto dell'Ufficio Scolastico Regionale e delle sedi universitarie coinvolte nel tour insieme alle amministrazioni locali. Nel mese di dicembre la fiaccola arriverà nei Comuni sedi delle gare, Pinerolo, Torre Pellice, Pragelato, Sestriere e Bardonecchia, facendo il suo ritorno a Torino il 13 gennaio in occasione della cerimonia di inaugurazione dei XXXII FISU World University Games Winter. Nel capoluogo subalpino il percorso della fiaccola prenderà il via dalla sede storica del CUS Torino in via Braccini 1 e toccherà i principali parchi della città, le venue di gara, il Pala Tazzoli e il Palavela, in un percorso misto lungo le piste ciclabili.
Tra i tedofori che verranno coinvolti nel tour, era presente alla conferenza stampa del 5 settembre Elisa Fava, la snowboarder di Almese medaglia d'oro nel Gigante Parallelo nei World University Games di Lake Placid del 2023. A conclusione della presentazione del Tour, Elisa ha portato la torcia nella sala Trasparenza della Regione.
"Condividiamo con gli amministratori dei Comuni interessati alla disputa delle gare dei FISU World University Winter Games la soddisfazione e l'entusiasmo per le opportunità di visibilità e promozione internazionale che saremo chiamati a cogliere tra poco più di quattro mesi" ha sottolineato durante la conferenza stampa il vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo. "Nell'ambito delle proprie competenze e potendo contare sulle proprie professionalità, la Città metropolitana di Torino è al fianco dei Comuni di Bardonecchia, Pinerolo, Pragelato, Sestriere, Torre Pellice e del Comitato organizzatore, per garantire che la buona riuscita della manifestazione trasmetta al mondo universitario e sportivo internazionale un'immagine positiva di un territorio sempre più vocato ad ospitare i grandi eventi agonistici internazionali". "Le Olimpiadi e le Paralimpiadi del 2006 hanno portato Torino e le sue vallate alpine sul palcoscenico sportivo mondiale" ha proseguito Suppo. "Nei 18 anni che sono già trascorsi da un evento che ha cambiato il volto del nostro territorio, abbiamo dimostrato che questa città e le montagne che le fanno da corona hanno le competenze e l'esperienza per ospitare con successo qualsiasi evento sportivo di rilevanza mondiale, dalle ATP Finals al Tour de France, dal Giro d'Italia al Tour de l'Avenir, dai Giochi Mondiali Universitari ai campionati mondiali e Coppe del Mondo di innumerevoli discipline. Per il CIO, per la FISU e per le Federazioni sportive internazionali il nostro territorio è sinonimo di serietà, professionalità e capacità di accoglienza. Nel caso dei WUG Torino 2025 è importante sottolineare che gli sportivi universitari e i loro allenatori e accompagnatori sono potenziali visitatori delle nostre città e delle nostre vallate nei prossimi anni. Gli studenti che praticano lo sport sono la classe dirigente del futuro: se sapremo, come sono sicuro, accoglierli al meglio torneranno, sia per praticare le rispettive discipline sportive che per approfondire la conoscenza delle nostre città e delle nostre montagne".
La fiaccola "Guarini", creata da un team multidisciplinare del Politecnico di Torino nell'ambito della convenzione stilata tra l'Ateneo e il Comitato organizzatore, si ispira ai sei livelli esagonali concentrici della cupola della Cappella della Sacra Sindone del Duomo di Torino, progettata proprio dal Guarini. Totalmente sostenibile perché realizzata con materiali riciclabili e illuminata da led, la "Guarini" è stata progettata in maniera tale da svolgere una duplice funzione: è una fiaccola quando viene impugnata ed è un oggetto di illuminazione se appoggiata su di un piano. Il colore adottato per la fiaccola di Torino 2025 è il rosso, colore che simboleggia la lotta alla violenza di genere, che si va ad aggiungere ai 5 colori di Torino 2025, il rosa, il viola, il blu, il giallo e il verde. Come, in occasione della Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, la cupola del Guarini si è accesa di rosso per contribuire a sensibilizzare la popolazione sull'importanza di creare una cultura del rispetto verso le donne e della non violenza, così la fiaccola si accenderà di rosso come simbolo di un percorso di educazione dei cittadini e in particolare dei giovani, anche nell'ambito del programma EDU Torino 2025.
L'entrata in scena della Fiaccola portata da Elisa Fava è stata accompagnata dal sottofondo musicale del jingle vincitore del concorso ideato dalla community Open Stage insieme al Comitato organizzatore per scegliere il brano ufficiale che verrà suonato in apertura di tutti gli eventi, sportivi e non, nelle sedi di gare e in accompagnamento del tour della fiaccola. A presentare il jingle sono stati Paolo Di Gioia della band Eugenio in Via Di Gioia e Stefano Frosi di Open Stage, che hanno valutato e selezionato i brani in gara. Il pezzo si intitola "This Moment" ed è stato realizzato dal team creativo "Hesanobody, MadTing & DMMP", alias Gaetano Dino Chirico, Giulio Carter, Davide Mettifogo e Marco Pezzali.
In occasione della conferenza stampa nella sede della Regione Piemonte sono stati presentati i main sponsor dei Giochi, UniCredit e UniCredit Allianz Assicurazioni, a cui sono stati consegnati i primi pettorali ufficiali dello sci alpino, che verranno utilizzati nelle specialità della Combinata Alpina, del Super-G e dello Slalom, quest'anno, per la prima volta nella storia dei FISU Winter Games, disputati anche nella versione paralimpica. Per la prima volta, infatti, nello sci alpino e nello sci nordico, gareggeranno gli atleti-studenti delle categorie Visually Impaired (disabilità visive), Standing (atleti disabili che sciano in piedi) e Sitting (che sciano seduti).
VIDEO: Parte il tour mondiale della Fiamma del Sapere (Durata: 02' 06")
(05 settembre 2024)
Il territorio protagonista del grande evento sportivo: Bardonecchia
Inizia da Bardonecchia il nostro viaggio nei Comuni del territorio metropolitano che dal 13 al 23 gennaio 2025 saranno protagonisti dei FISU Games di Torino 2025.
Bardonecchia e il mondo dello sport sono sempre stati strettamente legati. Lo "Sci Club Bardonecchia" risale infatti ai primi anni del 1900 ed è uno dei più antichi d'Italia, mentre negli anni '30 iniziò la costruzione dei primi impianti sportivi e degli impianti di risalita.
Oggi la località alpina dell'Alta Val di Susa è fortemente impegnata verso il prossimo grande appuntamento che l'attende: le Universiadi 2025, che la vedranno ospitare gare di sci alpino, snowboard e freestyle.
Dopo i sopralluoghi sulle piste di gara dello scorso 4 e 5 maggio da parte dei funzionari FISU e FIS, Bardonecchia è pronta a indossare il look dell’evento e proseguire la strada verso le Universiadi, con l'ambizione di diventare sempre più una città sportiva universitaria.
"A 140 giorni dal grande evento sportivo - spiega la sindaca Chiara Rossetti - Bardonecchia sta lavorando su più fronti. Da una parte c’è il lavoro di adeguamento degli impianti di risalita che stiamo svolgendo con le società che gestiscono le strutture per preparare tutto al meglio e dall’altra c’è un importante impegno sulla comunicazione. La mostra "From a noble past to a brighter future", ideata dal comitato organizzatore dei giochi, che stiamo ospitando al Palazzo delle Feste e l’arrivo della mascotte ToTag in via Medail sono l’inizio di una lunga serie di eventi che ci accompagneranno fino a gennaio 2025".
"Il nostro impegno per le Universiadi - conclude la sindaca - è rivolto ai ragazzi e ragazze che frequentano Università e Politecnico affinché trovino da noi una seconda casa che permetta loro di avvicinarsi a tutti gli sport che Bardonecchia può offrire".
Fino al 17 settembre il Palazzo delle Feste di Bardonecchia ospita la mostra "From a noble past to a brighter future" ( Da un nobile passato a un futuro più radioso) visitabile gratuitamente tutti i giorni (dalle 14.30 alle 17.30).
La mostra, che è già stata ospitata a Sestriere, altro Comune sede delle Universiadi 2025, è un percorso espositivo che spiega come e perché i FISU Games di Torino 2025 possano rappresentare un nuovo punto di rilancio per il movimento sportivo universitario.
Al centro dell’allestimento sono ovviamente gli sport delle competizioni Torino 2025 FISU Games Winter e i luoghi che li ospiteranno, ma non solo: grandissimo rilievo viene dato ai valori al centro delle Universiadi Invernali, come lo scambio, il confronto e rispetto reciproco, oltre ai temi posti dall’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, come la Sostenibilità, l’Educazione, l’Innovazione, la Diversità che saranno i punti chiave dei Giochi in arrivo, essendo quella del 2025 la prima Universiade senza barriere, aperta davvero a tutti.
VIDEO: Bardonecchia si prepara per accogliere le universiadi 2025 (Durata: 02' 25")
(27 agosto 2024)
Ecco le medaglie e il Look of the City delle Universiadi Invernali
Torino 2025 prende forma e colori, svelando il design delle sue medaglie e il manifesto ufficiale che caratterizzerà il Look of the City. Giovedì 11 luglio nella sala panoramica al 15° piano della sede della Città metropolitana il Comitato organizzatore dei Giochi Mondiali Universitari Invernali, in programma dal 13 al 23 gennaio 2025 nel capoluogo subalpino, a Torre Pellice, Pinerolo, Bardonecchia, Pragelato e Sestriere, ha presentato il frutto della collaborazione con l'Accademia Albertina di Belle Arti per la creazione delle medaglie d'oro, d'argento e di bronzo che andranno al collo dei migliori studenti-atleti della neve e del ghiaccio. È stato anche presentato il manifesto che verrà declinato nei vari formati del Look of the City delle città ospitanti, realizzato dal duo creativo Van Orton Design. Alla conferenza stampa di presentazione hanno partecipato il consigliere metropolitano delegato all'ambiente, Alessandro Sicchiero, l'assessore al turismo, cultura, sport, pari opportunità e politiche giovanili della Regione Piemonte Marina Chiarelli, il direttore dell'Accademia Albertina di Belle Arti Salvo Bitonti e il presidente del Comitato Organizzatore Torino 2025 Alessandro Ciro Sciretti.
Il consigliere Sicchiero ha sottolineato che "il design delle medaglie e il Look of the City dei Giochi Mondiali Universitari di Torino 2025 solo apparentemente sono dettagli. Perché stiamo parlando della veste e dell'immagine grafica con cui si presenterà sulla ribalta mondiale e locale l'ennesimo grande evento sportivo di rilevanza planetaria ospitato nel nostro territorio. Ben prima e ben oltre le Olimpiadi Invernali del 2006, Torino e le sue vallate si sono proposte come terra di sport e di accoglienza: un luogo in cui si viene per gareggiare, ma anche per passare giornate stimolanti e gradevoli in un ambiente che ama e apprezza lo sport. Grazie ad un preciso indirizzo politico del nostro Consiglio, la partecipazione della Città metropolitana di Torino al Comitato organizzatore delle Universiadi è finalizzata alla valorizzazione sportiva e turistica del territorio. Una delle funzioni fondamentali dell'Ente di area vasta è la promozione dello sviluppo sociale ed economico: quindi non potevamo non giocare una partita che, oltre Torino, coinvolge Torre Pellice, Pinerolo, Bardonecchia, Pragelato e Sestriere. Quelle che fino a pochi anni fa tutti chiamavamo Universiadi (nate, non a caso a Torino, per iniziativa del compianto Primo Nebiolo) possono contribuire al benessere economico e sociale della nostra area metropolitana, ma anche di quelle montane. Perché gli atleti-studenti che ospiteremo nel gennaio 2025 sono la classe dirigente del futuro: promuovere tra di loro la conoscenza del nostro territorio e delle opportunità turistiche e sportive che offre è una scelta strategica". A giudizio del consigliere Sicchiero, inoltre, "è strategica la scelta di organizzare proprio nel nostro territorio la prima Universiade Invernale senza barriere, almeno nello sci alpino e nello sci nordico. Anche in questo caso, siamo sicuri che gli atleti diversamente abili, se da noi si troveranno bene e stringeranno rapporti con i loro coetanei, torneranno come turisti sportivi, sapendo che nelle nostre vallate troveranno una qualificata offerta sportiva per tutti, al di là delle differenze sociali e di condizione personale".
La direzione dell'Accademia Albertina di Torino ha affidato la progettazione al professor Giovanni Ruggiero, titolare del corso di Tecniche di Fonderia, i cui studenti hanno lavorato su due concept distinti, riferiti alle due grandi aree disciplinari, uno per lo sport e uno per il contest BrainStorm, l'iniziativa speciale del Comitato organizzatore dei Giochi Mondiali Universitari Invernali di Torino 2025 in cui gli "atleti della mente" provenienti da tutto il mondo si sfideranno in 9 nuove discipline. Per le medaglie dello sport, il concorso prevedeva lo sviluppo di un elemento grafico creativo per valorizzare il concetto di "Torino città delle Alpi, metro-montana". Per le medaglie Brain, invece, è stata richiesta l'elaborazione di un elemento grafico creativo incentrato sul concetto di "Piemonte come hub e rete di innovazione, dal food all'aerospazio". Gli studenti finalisti del concorso sono Daniela Iovino, Pietro Monfalcone e Matilda Elia. Quest'ultima ha vinto il concorso per la progettazione di entrambe le aree. Le medaglie presentate dalla vincitrice sono state ritenute due artwork innovativi pienamente in linea con i criteri della competizione in termini di innovazione e valorizzazione del territorio.
Nella seconda parte della conferenza stampa è stato rivelato l'artwork del Manifesto, realizzato dai fratelli gemelli Stefano e Marco, i designer Van Orton, che hanno voluto rappresentare alcune delle discipline sportive invernali, in un gioco di incastri cromatici tra linee e geometrie. Il gesto atletico è stato l'elemento centrale, da valorizzare stilizzandolo. I colori si fondono tra loro mantenendo intatti quelli ufficiali della manifestazione, mentre l'iconico design della Torcia è stato incluso nell'artwork. L'arte dei Van Orton è fortemente influenzata dalla cultura pop e da un design ispirato alle vetrate delle chiese, per poi evolversi con innesti simmetrici e linee luminose. I gemelli torinesi hanno iniziato reinterpretando le icone di film cult degli anni '80, ottenendo rapidamente un'importante visibilità, che ha consentito loro di essere contattati da importanti marchi e da artisti come i Pearl Jam e i Blink-182.
Mancano cinque mesi alla cerimonia di apertura dei XXXII Giochi Mondiali Universitari invernali, che porteranno a Torino e nelle sue vallate oltre 2000 studenti-atleti di 55 Paesi. Dal 13 al 23 gennaio 2025 saranno nove le discipline sportive invernali che assegneranno le medaglie. La cerimonia di apertura dei Giochi si terrà la sera di lunedì 13 gennaio alla Inalpi Arena di Torino. Il Palavela, che da quest'estate è diventato ufficialmente Casa TO2025, ospiterà le gare di short track e di pattinaggio di figura, mentre sulla pista 1 del PalaTazzoli si disputeranno il torneo femminile di hockey su ghiaccio e le semifinali e finali maschili, oltre ai tornei maschile e femminile di curling sulla pista 2. Le fasi preliminari del torneo di hockey maschile si terranno nei palazzetti di Torre Pellice e Pinerolo, mentre Bardonecchia ospiterà sci alpino, il freestyle freeski e lo snowboard. Pragelato sarà teatro delle competizioni di biathlon, fondo e ski-orienteering, mentre sarà di scena lo sci alpinismo. Per la prima volta studenti-atleti normodotati e studenti-atleti paralimpici gareggeranno sulle stesse piste nelle discipline di sci alpino e sci di fondo (categorie Standing, Sitting e Visually impared).
La #RoadToTorino proporrà come prossimo grande appuntamento il 20 settembre, data in cui si celebrerà su scala globale la Giornata Mondiale dello Sport Universitario, sotto l'egida della FISU, la Federazione Internazionale dello Sport Universitario, della FederCUSI e di tutto il movimento sportivo universitario italiano. In questa occasione, dal Rettorato dell'Università di Torino, dove risiede il braciere delle Universiadi, prenderà il via la staffetta della Fiaccola del Sapere. La rassegna mondiale dello sport studentesco sportiva è nata nel capoluogo piemontese nel 1959, con il nome di Universiade, grazie alla visionaria intuizione dell'allora presidente del CUS Torino Primo Nebiolo. Nel 2025 l'Italia ospiterà per la settima volta i Giochi Mondiali Universitari Invernali, dopo le edizioni di Sestriere 1966, Livigno 1975, Belluno 1985, Tarvisio 2003, Torino 2007 e Trentino 2013. Il 2018 ha sancito un protocollo strutturato tra FISU e CUSI che ha inserito Torino come città sede della Fiamma del Sapere. In occasione di tutte le edizioni delle Universiadi, i Paesi organizzatori si recano a Torino per dare inizio ai propri Giochi attraverso l'accensione del braciere. La Fiaccola dei Giochi Invernali del 2025 partirà da Torino per presentarsi all'Europa, ripercorrere la storia delle Universiadi e ritornare in Piemonte, dove saranno pronti ad accoglierla gli studenti delle diverse province della regione. Il percorso si concluderà dove tutto ha avuto inizio, arrivando a Torino il 13 gennaio per accendere il braciere dei XXXII Giochi Mondiali Universitari invernali.
VIDEO: Ecco le medaglie e il look of the City dei Giochi Mondiali Universitari Invernali Torino 2025 (Durata: 02' 49")
(11 luglio 2024)
La fiaccola dei WUG Torino 2025 benedetta dal Papa
Cura della salute e del benessere psicofisico delle persone, educazione paritaria e di qualità, parità di genere, città e comunità rispettose dell'ecosistema di cui fanno parte, sostenibilità ambientale e sociale; lo sport come occasione per superare le barriere, conquistando spazi anche nel mondo della cultura e dell'impresa, grazie al prezioso apporto dei giovani universitari: è con questo spirito e con questi ideali che parte il progetto della Fiaccola di Torino 2025, la "Guarini", nome nato dal concept architettonico di esagoni concentrici che, su sei livelli, si elevano verso l'alto, ispirandosi appunto alla celebre cupola della Cappella della Sacra Sindone del Duomo di Torino, progettata dal Guarini. La fiaccola intesa dunque come portatrice di valori universali, con il coinvolgimento dei giovani, degli universitari e della società civile.
È proprio in virtù di questo messaggio universale di cui è simbolo che la Fiaccola dei World University Winter Games Torino 2025 è stata benedetta da Papa Francesco a Roma mercoledì 12 giugno, alla presenza di una delegazione del Comitato organizzatore, di cui facevano parte il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e il Vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo.
Presente all'incontro il presidente del Comitato, Alessandro Sciretti, che ha commentato così l'importante evento: "Saranno oltre 3000 gli universitari che a gennaio 2025 arriveranno a Torino da ogni parte del mondo per partecipare alle Universiadi e la benedizione papale alla Fiaccola di Torino 2025 sancisce la portata davvero globale di questo evento, che travalica i confini territoriali e culturali per ribadire i valori spirituali universali su cui si fonda: la rilevanza del ruolo dei giovani nel mondo, l'essenziale importanza del sapere, la lealtà e il rispetto della persona e delle regole, che sono i principi fondanti dello sport. Questi sono valori di ogni società sana, fondamentali per la crescita umana".
"Dall'incontro con il Santo Padre abbiamo tratto un incoraggiamento a fare del viaggio della Fiaccola di Torino 2025 un'importante occasione per diffondere i valori più genuini dello sport tra le giovani generazioni del nostro territorio" ha commentato a sua volta il vicesindaco metropolitano, Jacopo Suppo, al termine dell'incontro con Papa Francesco. "I World University Games implicano una valorizzazione sportiva e turistica del territorio che pochi altri eventi sportivi consentono, visto che, oltre a Torino, saranno coinvolte Bardonecchia, Pinerolo, Pragelato, Sestriere e Torre Pellice. Ma è altrettanto importante la presa di coscienza dell'importanza sociale e culturale dello sport che, proprio attraverso i FISU Winter Games, sarà possibile promuovere tra i giovani. Dovremmo essere capaci di far comprendere che la fiaccola, che cittadini di tutte le età e le condizioni personali e sociali porteranno nelle nostre comunità locali, è anche il simbolo della prima Universiade senza barriere, aperta anche alle persone con disabilità".
Il 20 settembre 2024, in occasione della Giornata Internazionale dello Sport Universitario, prenderà il via il "viaggio della Fiaccola", dal Rettorato dell'Università degli Studi di Torino, dove risiede il braciere delle Universiadi. Il 2018 infatti ha sancito un protocollo strutturato tra FISU e CUSI che ha inserito Torino come città sede della Fiamma del Sapere e, in occasione di tutte le edizioni delle Universiadi, i Paesi organizzatori si recano a Torino per dare inizio ai propri Giochi attraverso l'accensione del braciere. La Fiaccola dei Giochi partirà da Torino per presentarsi all'Europa, ripercorrere la storia delle Universiadi e ritornare in Piemonte, dove saranno pronti ad accoglierla gli studenti di tutte le Province e della Città metropolitana di Torino. Il percorso si concluderà dove tutto ha avuto inizio, arrivando a Torino il 13 gennaio 2025, per accendere il braciere dei XXXII Giochi Mondiali Universitari invernali.
(12 giugno 2024)
Un evento che valorizza le valli del Pinerolese e di Susa
Con l'inizio del 2024 la Città metropolitana di Torino è stata inserita come nuovo socio nel Comitato organizzatore dei FISU World University Winter Games, i Giochi Mondiali Universitari Invernali di Torino, in programma dal 13 al 23 gennaio 2025.
L'ammissione, richiesta ufficialmente nell'ottobre scorso, sarà ratificata nella prima seduta del Consiglio metropolitano nel 2024 e avviene senza oneri. Sarà il Sindaco metropolitano Stefano Lo Russo, o un suo delegato, a rappresentare la Città metropolitana nell'assemblea dei soci del Comitato. È stato anche avviato l'iter per l'individuazione di un delegato metropolitano nel Consiglio direttivo del Comitato.
"La partecipazione della Città metropolitana di Torino al Comitato organizzatore delle Universiadi, - commenta il Vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo - va nella direzione della valorizzazione sportiva e turistica del territorio: oltre a Torino infatti saranno coinvolte altre cinque località".
"Condividiamo con gli amministratori dei Comuni interessati alla disputa delle gare dei FISU World University Winter Games la soddisfazione e l'entusiasmo per le opportunità di visibilità e promozione internazionale che saremo chiamati a cogliere tra un anno esatto": con queste parole il Vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo ha commentato la presentazione del prototipo della fiaccola dei Giochi Mondiali Universitari Torino 2025, a cui ha preso parte il 23 gennaio nella storica cornice del castello del Valentino.
"Nell'ambito delle proprie competenze e potendo contare sulle proprie professionalità, nei dodici mesi che ci separano dall'evento la Città metropolitana di Torino sarà al fianco dei Comuni di Bardonecchia, Pinerolo, Pragelato, Sestriere, Torre Pellice e del Comitato organizzatore, di cui fa parte dall'inizio di quest'anno, per garantire che la buona riuscita della manifestazione trasmetta al mondo universitario e sportivo internazionale un'immagine positiva del nostro territorio. - ha sottolineato il Vicesindaco Suppo - Gli sportivi universitari e i loro allenatori e accompagnatori sono potenziali visitatori delle nostre città e delle nostre vallate nei prossimi anni. Gli studenti che praticano lo sport sono la classe dirigente del futuro: se sapremo accoglierli al meglio torneranno, sia per praticare le rispettive discipline sportive che per approfondire la conoscenza delle nostre città e delle nostre montagne".
A Torino saranno di scena le gare degli sport del ghiaccio: l'hockey e il curling al Palatazzoli, il pattinaggio di figura e lo short track al Palavela. Allo Stadio Olimpico di Pinerolo e al Palaghiacco Olimpico di Torre Pellice sono in programma le gare dei tornei di qualificazione di hockey. Bardonecchia sarà la sede delle gare di sci alpino, freestyle freeski e snowboard. Sulle piste del Melezet per quanto riguarda lo sci alpino sono in programma competizioni di Super-G, Gigante, Slalom, Combinata Alpina e Parallelo a squadre miste. Sempre a Bardonecchia, al Melezet Sellette Snow Park, il freestyle freeski proporrà le sfide nello Ski Cross, nel Freeski Slopestyle e nel Freeski Big Air. Al Campo Smith di Bardonecchia il pubblico potrà ammirare le evoluzioni degli specialisti delle gare tra le gobbe Freestyle Moguls e del Dual Moguls, ovvero il Parallelo tra le gobbe. Il programma delle gare di snowboard nell'area Sellette del Melezet comprende lo Snowboard Cross, il Gigante Parallelo, lo Slalom Parallelo, lo Slopestyle e il Big Air.
A Pragelato sulle piste olimpiche del 2006 correranno gli atleti dello sci nordico e del biathlon. Già nell'anno successivo alle Olimpiadi di Torino, le gare di sci nordico delle Universiadi 2007 si disputarono sul tracciato di Pragelato Plan. Il programma dello sci nordico comprende le gare Individuali femminile e maschile sulla distanza di 10 km, le Sprint femminile e maschile, la Sprint a squadre miste, le Staffette femminile e maschile, la 20 km Mass Start femminile e maschile. Il programma delle gare di biathlon comprende le Short individuali di 12,5 km femminile e 15 km maschile, la Staffetta mista singola, le Sprint maschile sulla distanza di 10 km e femminile sui 7,5 Km, le gare ad Inseguimento femminile sulla distanza di 10 km e maschile sui 15 km, le Mass Start di 12,5 km femminile e 15 km maschile. Tra le novità dei FISU World University Winter Games 2025 ci sono le gare di Ski Orienteering con l'attrezzatura da sci nordico in programma a Pragelato e quelle di sci alpinismo, che avranno come teatro Sestriere. Sulle cime che circondano il Colle gli sci alpinisti affronteranno una competizione Vertical e una Staffetta mista.
Torino 2025 sarà anche la prima Universiade senza barriere. Nel segno della massima inclusività, parastudenti-atleti delle categorie Visually Impaired (disabilità visive), Standing (atleti con disabilità che sciano in piedi) e Sitting (atleti con disabilità che sciano seduti) gareggeranno nello sci alpino e nello sci di fondo, segnando una svolta epocale per la massima competizione sportiva universitaria, grazie alla proposta avanzata dal Comitato organizzatore e sposata dalla FISU.
(24 gennaio 2024)
(13 settembre 2024)