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Sabato 16 maggio la visita guidata a Palazzo Cisterna con il gruppo storico “I Cantastorie di Alpignano”

Proseguono le visite guidate a Palazzo Dal Pozzo della Cisterna. Il quarto appuntamento dell'anno è previsto per le ore 10 di sabato 16 maggio nella sede storica della Provincia di Torino, ora Città metropolitana.

Nel 2015 le visite a Palazzo Cisterna si svolgono il terzo sabato di ogni mese, escluso agosto. Gli appuntamenti successivi a quello del 16 maggio sono quindi: 20 giugno, 18 luglio, 19 settembre, 17 ottobre, 21 novembre, 19 dicembre.

Palazzo Dal Pozzo della Cisterna è aperto ai visitatori su prenotazione telefonica al numero 011-8612644. Si può prenotare telefonando dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 16 e il venerdì dalle 9 alle 13, oppure inviando una e-mail all'indirizzo urp@cittametropolitana.torino.it

Le visite si effettuano con un minimo di dieci adesioni. Il complesso è anche visitabile, sempre su prenotazione, dal lunedì al venerdì, il mattino dalle scuole (dalle 9,30 alle 13), il pomeriggio da associazioni e gruppi di cittadini (dalle 14 alle 17).

Oltre all'ormai collaudata presenza dei gruppi storici, quest'anno le visite propongono una novità: ogni appuntamento ha un tema, che di volta in volta mette in risalto un'eccellenza del Palazzo (dalla Biblioteca di Storia e Cultura del Piemonte "Giuseppe Grosso" al giardino) o, semplicemente, prende spunto da eventi concomitanti, come l'inizio della primavera, l'Ostensione della Sindone, ecc.

Sabato 16 maggio i visitatori potranno ammirare testi ed immagini conservati a Palazzo Cisterna nella Biblioteca "Giuseppe Grosso" e dedicati alla Sindone. Il pezzo di maggiore pregio è la riproduzione di una immagine del Sacro Lino conservata nel settore della biblioteca riservato a stampe e volumi rari. Si tratta di un'incisione risalente al 1578, di cui esistono solo quattro esemplari al mondo. Gli altri tre si trovano al British Museum di Londra, nella biblioteca del Monte dei Cappuccini a Torino e in quella del Seminario di Asti.

La visita di sabato 16 maggio sarà accompagnata come sempre da un gruppo storico iscritto all'Albo istituito dalla Provincia di Torino (oggi Città Metropolitana): "I Cantastorie di Alpignano". Si tratta di un gruppo nato spontaneamente nel 2002, in occasione del Palio dij Cossòt, per animare la serata-spettacolo dell'investitura degli Abà dei Borghi di Alpignano. Del complesso fanno parte diciannove elementi, tra coristi e suonatori di fisarmonica, chitarra, tamburo, tamburello e altri strumenti della tradizione popolare. Il repertorio comprende brani tipici, in italiano e piemontese, dei cantastorie girovaghi: sono racconti in musica e parole che fanno parte della cultura della canzone popolare piemontese dall'inizio del '800 al '900. Ogni singolo pezzo, eseguito dal vivo, viene presentato brevemente, specificandone anche il contesto storico. Caratteristica è la rappresentazione scenica di alcuni brani, perlopiù burleschi e scherzosi, con la distribuzione al pubblico dei cosidetti "pianetini" riportanti le parole del canto e i numeri fortunati. Il tutto con l'ausilio di 36 quadri, disegnati dai componenti del gruppo, che rappresentano le scene delle canzoni e rendono ancor più accattivante l'interpretazione. I costumi, maschili e femminili, si riferiscono alla fine dell'Ottocento.

Per saperne di più: http://digilander.libero.it/icantastorie/