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Festa delle Forze Armate e Festa Nazionale della Polonia: le celebrazioni a Chivasso ed Ivrea

Domenica 5 novembre a Chivasso, in occasione della Giornata celebrativa dell’Unità Nazionale e Festa delle Forze Armate e in vista della celebrazione della Festa dell’Indipendenza Nazionale della Poloniasono in programma due momenti dedicati alla memoria e al legame tra la comunità chivassese e quella della Città gemella di Przemyśl. Gemellata con Przemyśl, al confine con l’Ucraina, Chivasso ha legami secolari con la Polonia. Tra il 1918 ed il 1919, nella Mandria di Chivasso fu allestito un campo di addestramento militare, in cui migliaia di soldati polacchi, ex prigionieri di guerra giunti in Italia con l’armata austro-ungarica, si prepararono prima di essere arruolati nell’Armata Polacca che si formava in Francia sotto il comando del generale Józef Haller.
Domenica 5 novembre alle 8 a Castelrosso di Chivassoè in programma la manifestazione civile per la commemorazione dell’armistizio di Villa Giusti, che pose termine alla Prima Guerra Mondiale. Dopo il ritrovo in piazza Assunta, le autorità renderanno gli onori al monumento ai caduti e al Parco della Rimembranza, dove sarà inaugurata la targa dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci nel centenario dell’elevazione ad ente morale. Alle 8,15 invece le celebrazioni si terranno in località Boschetto, nel Parco della Rimembranza.
A Chivasso capoluogo, dopo la Messa delle 9, il cerimoniale prevede a partire dalle 9,45, l’alzabandiera al monumento ai caduti di piazza d’Armi. Corone di alloro saranno poste dal corteo ai monumenti ai caduti per la libertà dell’omonima via, agli Alpini in via Po, ai Marinai d’Italia in viale Vittorio Veneto, ai bersaglieri in piazza del Popolo, alle lapidi che, in piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa, commemorano i caduti italiani, i caduti senza croce e le vittime della strage mafiosa del 3 settembre 1982 in cui furono assassinati l’allora Prefetto di Palermo, la moglie Emanuela Setti Carraro e l’agente della scorta Domenico Russo. Il coordinamento è affidato alla sezione di Chivasso dell’Associazione Marinai d’Italia con l’accompagnamento della Società Filarmonica Giuseppe Verdi.
A partire dalle 11 sarà celebrata la Festa dell’Indipendenza Polacca, in collaborazione con il Consolato della Repubblica di Polonia in Milano. Il sindaco Claudio Castello e la vice console Renata Jędrzejczyk deporranno una corona d’alloro alla lapide di Palazzo Santa Chiara in ricordo dei soldati polacchi che non riuscirono a sopravvivere alle malattie contratte a Chivasso tra il 1915 e il 1918. Sulle note del Silenzio intonate dalla tromba della Filarmonica Giuseppe Verdi, gli stessi onori saranno tributati anche sulle sepolture dei cimiteri di via Favorita e di Mandria, in cui riposano le salme di militari polacchi.
Anche ad Ivrea, domenica 5 novembre alle 15,30 verrà reso omaggio ai soldati polacchi sepolti nell'ossario del cimitero. Una delegazione del Consolato Generale di Polonia in Milano, del Consolato onorario di Polonia in Torino e della Comunità Polacca di Torino, deporrà una corona alla lapide in ricordo degliex prigionieri austro-ungarici che erano giunti all’ospedale di Ivrea dalla Mandria di Chivasso. Ben 200 di quei soldati polacchi sono sepolti nel cimitero eporediese.
A Torino la celebrazione della Festa dell’Indipendenza Nazionale della Polonia vivrà il suo momento più significativo con il concerto in programma sabato 18 novembre alle 17,30 nell’auditorium Orpheus dell’Educatorio della Provvidenza, in corso Trento 13, con il patrocinio della Città metropolitana di Torino.cerimonia civile Chivasso repertorio r