Cittàmetropolitana di Torino

La dotazione dei sistemi a pilotaggio remoto SAPR (Sistemi Aereomobili Pilotaggio Remoto) utilizzati dalla Protezione civile della Città metropolitana è composta da una serie di apparecchiature e di droni (APR: Aereomobili Pilotaggio Remoto) che permettono di effettuare riprese dall’alto con la possibilità di geo-referenziare le immagini fotografiche fatte in sequenza tramite l’uso di una reflex digitale Canon D 100 e una compatta Canon EOS M; il montaggio contemporaneo della Canon EOS M e di una GoPro, permette di effettuare riprese video simultaneamente alle riprese fotografiche fatte dalla Canon in modo da avere lo stesso punto di ripresa e lo stesso punto di vista sia per le foto che per i video.

Stazione Radio trasmittente per il pilotaggio

Sistema di ricezione video in HD

Il corredo e’ completato da una kit per la trasmissione video a terra tramite un monitor per il pilota installato sulla radio a pulpito e una valigetta dentro la quale è installato un monitor da 12” con relativo ricevitore e un kit con un monitor 7” con relativo cavalletto per creare un’ulteriore postazione di osservazione delle immagini video riprese dal drone.

Attraverso l’utilizzo dell'Unità mobile (furgone) o di un kit trasportabile e’ possibile trasmettere le immagini video ricevute dal drone in diretta su internet attraverso il collegamento internet via satellite Tooway 2.

Sistema di Pilotaggio Automatico con missioni programmate

La dotazione di una Groud Station permette la georeferenziazione della posizione del drone durante la missione o di pianificare missioni programmate in modo da far compiere al drone esattamente lo stesso percorso nel caso in cui servissero più voli al fine di avere una ripresa effettuata sempre dal medesimo punto di vista inserendo le coordinate GPS del percorso da far effettuare all’aereomobile; è inoltre possibile impostare soste per le riprese o rotazioni.

Tutti i droni sono dotati di sistema di rilevamento della telemetria con tutti i dati di volo (Posizione GPS, Autonomia batterie, Pitch, Roll e orientamento rispetto al punto di decollo), inoltre sono dotati di tutti i sistemi di fail-safe nel caso in cui si perda il segnale radio, oppure le batterie scendano oltre un certo livello pre-impostato in fase di programmazione; in questi casi il drone ritorna al punto di decollo in modo completamente autonomo alzandosi di 20 mt rispetto alla quota massima di volo toccata durante la missione.

Seconda Radio su diversa frequenza per il sistema di terminazione del volo

Nel dettaglio si è installato un sistema di doppia centralina a commutazione manuale da parte del pilota in caso di mal funzionamento della centralina principale, ad ulteriore sicurezza si è predisposto un terminatore di volo accoppiato ad un paracadute configurato su una secondo frequenza e con una seconda radio per lo spegnimento dei motori con la relativa apertura del paracadute.

Sistema di ricezione video e audio analogico per ARVA e Telecamera Termica

Ultimamente si stanno iniziando le sperimentazioni con il Soccorso Alpino per l'utilizzo dei droni durante le fasi di ricerca dispersi siano essi in superficie che sotto valanga, con l’ausilio di videocamere ad alta risoluzione, termocamera e tramite l’ausilio dei dispositivi ARTVA.

Configurazione attuale dei droni