La Città metropolitana e il PNRR

La Città metropolitana di Torino è un attore fondamentale per l'attuazione del Piano nazionale ripresa e resilienza sul proprio territorio, oltre che nella sua funzione di regolatore di mercato soprattutto nell'attuazione di specifiche misure, a loro volta inquadrabili sia nella tipologia di progetto cosiddetto a titolarità cioè ad attuazione diretta, sia in nella tipologia dei progetti a regia.

Nel primo caso l'Ente opera direttamente in veste di soggetto attuatore quale titolare del progetto ed è quindi responsabile degli adempimenti amministrativi connessi alla sua realizzazione: ad esempio, l'espletamento della procedure di gara, inclusi gli affidamenti diretti nei confronti di enti in house, oltre ad essere responsabile delle attività connesse alla gestione, al monitoraggio, al controllo amministrativo ed alla rendicontazione delle spese sostenute durante le fasi di attuazione. E' questo il caso degli interventi nell'ambito dell'edilizia scolastica, della difesa del suolo e, almeno in parte, della forestazione urbana.

Nel secondo caso, invece, i progetti rientrano nella titolarità di altri soggetti pubblici selezionati secondo le modalità e gli strumenti amministrativi ritenuti più idonei dall'Amministrazione: ad esempio avvisi pubblici, manifestazioni di interesse in base alle caratteristiche dell'intervento da realizzare e in linea con quanto indicato all'interno del PNRR.

In questo secondo contesto la Città metropolitana di Torino ha partecipato ai bandi relativi al Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell'Abitare PINQuA e gestisce la misura relativa ai Piani urbani integrati. In entrambi i casi i progetti sono stati selezionati attraverso una manifestazione di interesse - procedura concertativo negoziale - alla quale è poi seguita la formazionalizzazione dell'intesa secondo lo strumento ritenuto più idoneo - accordo / convenzione / protocollo d'intesa secondo una delle modalità previste dalla legge - con la descrizione degli obiettivi e delle modalità di collaborazione tra i soggetti coinvolti.


Ultimo aggiornamento: 12 luglio 2023