Progetto catasto

I sistemi di proiezione cartografica (Progetto Catasto 2001)

Mediante le proiezioni o rappresentazioni si è in grado di rappresentare la superficie approssimativamente sferica della Terra su un piano pur mantenendo alcune proprietà geometriche quali l'isogonia, l'equivalenza o l'equidistanza; tra le più utilizzate, oltre alla rappresentazione geografica (che in effetti non è una proiezione ma solo un sistema di riferimento) vi sono l'UTM, la Gauss-Boaga, CASSINI-SOLDNER, la Lambert oltre alla conica, polare, stereografica e diverse altre.

Le carte geografiche sono piatte ma le superfici che esse rappresentano sul globo sono curve. Il concetto di proiezione è, quindi, richiesto per rappresentare uno spazio tridimensionale su una carta a due dimensioni.

Durante il processo di proiezione dei dati reali su un foglio di carta sono introdotti inevitabilmente degli errori. Anche i più accurati sistemi di proiezione comportano distorsioni di almeno una delle caratteristiche geografiche: forma, area, direzione, distanza.

Una distinzione tra i diversi sistemi di proiezione viene operata proprio sulla base delle caratteristiche del mondo reale rispettate: le proiezioni equivalenti preservano le aree, le proiezioni conformi gli angoli, quelle equidistanti le distanze tra punti determinati. Ne consegue che non esiste un sistema di proiezione preferibile in assoluto e che l'adozione di un sistema piuttosto che un altro dipende dall'uso cui è destinata la cartografia e della zona da rappresentare.