Biblioteca Storica

Fusi Valdo ed Edoarda

Versione italiana       English version       Version française       Versión en español

Assieme alla ricca biblioteca, Edoarda Biglio, vedova di Valdo Fusi, volle donare alla Provincia di Torino anche il copioso archivio del marito, integrato con le numerose carte da lei prodotte soprattutto in relazione all'opera di diffusione e conoscenza postuma della figura di Valdo. In questo senso, l'impegno di Edoarda è stato un vero e proprio atto di amore nei confronti di una personalità originale, creativa, sensibile e di specchiata linearità, politica ed ideologica. L'analisi delle carte, soprattutto dell'importante epistolario di Valdo, rivela molti aspetti inediti della sua attività, alcuni, come la coscienza ecologista ante litteram e le battaglie contro il consumo del suolo, l'inquinamento, la distruzione del patrimonio artistico, particolarmente precoci negli anni '60 e '70. Ma a farla da padrone sono senz'altro i documenti relativi alla guerra partigiana ed al periodo svizzero, dapprima come rifugiato, poi come degente dopo il fatale incidente in Val Formazza e la difficile operazione che gli salvò la vita. L'intreccio delle vicende personali dei corrispondenti e di Valdo stesso costruisce una storia che va molto oltre le già splendide pagine da lui affidate al volume Fiori rossi al Martinetto. Come del tutto inedita è la ricostruzione che emerge dall'epistolario romano con la famiglia ai tempi della prima legislatura, ed altrettanto importante la documentazione relativa alle numerose cariche ricoperte da Valdo a Torino negli anni successivi (Ente per il Turismo, Presidenza dell'Ordine Mauriziano, ecc.). Anche i numerosi scritti ed interventi oratori sono testimoniati capillarmente, assieme alla vasta opera di costruzione della sua immagine e della sua fama operata dalla moglie.

L'ordinamento dell'archivio è grosso modo cronologico, e comprende un grande blocco iniziale relativo a Valdo Fusi, un secondo relativo ad Edoarda, ed un terzo alla famiglia Biglio-Gerbi. Particolarmente ricca e significativa è la sezione dedicata alle fotografie.


Ultimo aggiornamento: 23 agosto 2022