QUESTIONARIO ALLE FAMIGLIE AFFIDATARIE
Nel 2005/2006 il Tavolo si è impegnato nell’elaborazione di un questionario rivolto alle famiglie affidatarie che nasce dall’esigenza di “esplorare” il mondo dell’affidamento “con gli occhi” di chi lo vive in prima persona. Nella costruzione del questionario si è preso spunto da una precedente esperienza del Consorzio di Moncalieri.
Gli obiettivi
- Mettere a fuoco la tipologia della famiglia affidataria
- comprendere il grado di soddisfazione delle famiglie affidatarie, per approfondire i nodi problematici relativi all’esperienza.
- coinvolgere e promuovere la maggiore partecipazione delle famiglie affidatarie nella gestione dei servizi.
- aiutare e sostenere gli operatori sociali territoriali nell’individuazione delle prospettive future, anche come impulso per eventuali successive scelte delle politiche sociali locali.
Il questionario è stato suddiviso in due sezioni
la prima con domande relative alla condizione personale dell’affidatario (attività lavorativa, formazione, età…) e all’esperienza/e di affido.
la seconda ripercorre le situazioni e i momenti più significativi dell’esperienza dell’affidamento, suddividendola in tre fasi:
- percorso di conoscenza/informazione
- abbinamento e avvio dell’affido
- sviluppo del progetto di affido.
A conclusione del questionario si è lasciato uno “spazio libero” per i suggerimenti che la persona intendesse segnalare.
Il questionario è stato somministrato singolarmente, in quanto si è inteso considerare anche la differenziazione di valutazione del percorso esperienziale all’interno di una coppia che si intendeva rilevare nella seconda parte del questionario.
I questionari sono stati costruiti in modo tale da poter essere inviati tramite posta dagli Enti Gestori alle famiglie e auto compilati dalle stesse.
Vi era inoltre la possibilità per ciascun territorio di aggiungere domande specifiche che si intendessero sottoporre.
I tempi
Nel mese di luglio 2005 si sono inviati i questionari alle famiglie, con restituzione entro settembre 2005.
Il questionario è stato somministrato alle famiglie affidatarie dei territori (204 questionari pervenuti dagli affidatari appartenenti a 17 Enti gestori), nel quale viene loro chiesto il grado di soddisfazione dei servizi offerti, ma anche di formulare eventuali proposte di cambiamento dei servizi attraverso azioni significative che possano rendere le FAMIGLIE ancora più protagoniste. Sono stati scelti affidatari che avessero in corso un affidamento o che non l’avessero concluso da più di due anni, che avessero fatto questa scelta come singoli o come coppia, con affidi consensuali e giudiziali, residenziali e diurni, con esclusione di quelli a parenti.
L’Ufficio Programmazione Territoriale ha poi fornito un semplice documento informatico per il caricamento dei dati e l’immediato utilizzo degli stessi anche attraverso l’ausilio visivo di grafici; ciascun referente territoriale che ha intrapreso la sperimentazione ha potuto così caricare i suoi dati, formulando le prime considerazioni a livello locale, ed inviare i dati per una successiva rielaborazione complessiva.
Dati emergenti dall’indagine (formato word 50 KB)
Questionario famiglie affidatarie (formato pdf 200 KB)