Pari opportunità

La Rete Azione e Cambiamento

 

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Comprendere la maschilità per contrastare la violenza

La scelta di contrastare la violenza di genere cercando di comprendere chi agisce la violenza, nasce dall'idea che per capire un fenomeno così complesso è necessario ascoltare e intervenire su tutti gli attori coinvolti nel ciclo della violenza.

Da quando la la Città metropolitana già Provincia ha iniziato ad occuparsi del contrasto alla violenza di genere, l'attenzione agli autori è sempre stato un aspetto che ha caratterizzato il proprio agire.

La necessità di sviluppare interventi per la presa in carico specifici degli autori di violenza di genere, nasce da alcune associazioni presenti sul territorio impegnate nell'ascolto di persone fragili. Tra le persone che si rivolgono ai loro servizi, ci sono anche uomini che chiedono aiuto per porre fine ai loro agiti violenti. Queste richieste di aiuto sono state uno stimolo per approfondire il tema, formare personale e costruire prese in carico specifiche.

Il contesto del Tavolo per cambiamento degli autori di violenza di genere è stata per queste associazione un occasione per incontrare altre realtà impegnate sul tema e fornire l'opportunità per avviare un primo confronto.

L'esito di tale confronto è stato un elemento di crescita per le diverse realtà, infatti la continuità del confronto ha fatto nascere l'esigenza di farlo diventare un luogo di confronto permanente che nel tempo è diventato permanente.

La Rete Metropolitana di coordinamento dei programmi per autori di violenza nasce nel 2020 dalla ferma volontà degli aderenti di confrontarsi e condividere le proprie prassi operative e approcci "psico-socio-educativi" anche molto diversi tra loro.

L'intento non è soltanto quello di condividere i saperi e le esperienze maturate negli anni ma soprattutto quello di attuare una traduzione in sinergie operative che attraverso l'azione concreta promuovano un cambiamento concreto.

La Città Metropolitana grazie ad un finanziamento regionale che ha favorito la nascita e lo sviluppo del processo di confronto e conoscenza reciproca ha scelto di accettare il complesso compito di coordinare tale rete che ha scelto di coordinare gli incontri che hanno avuto delle cadenze molto serrate nel tempo.

Per accrescere il senso di appartenenza e di identità le Associazioni hanno deciso di presentarsi all'esterno come aderenti alla rete RAC (rete azione e cambiamento ).

La scelta del nome riassume gli obiettivi e le modalità di realizzazione degli stessi:

Rete – lavoro di confronto e scambio tra gli aderenti

Azione – interesse per organizzare interventi e progetti che diventano azioni concrete

Cambiamento - cancellare le etichette che di frequente vengono assegnate agli autori ma perseguire la dismissione dei comportamenti violenti.

Gli obiettivi sono:

  1. creare un gruppo di confronto permanente per rappresentare una rete organica dei centri di ascolto e accoglienza degli autori di violenza di genere, presenti sul territorio metropolitano, coordinata dalla Città Metropolitana di Torino;
  2. favorire il confronto e lo scambio di buone pratiche tra i partner al fine di integrare i diversi approcci in termini conoscitivi e formativi e condividere strategie di intervento ed azioni;
  3. diffondere informazioni per implementare le collaborazioni con la rete dei servizi sociali e sanitari e raccogliere dati in relazione alle richieste di aiuto registrate dalle associazioni aderenti alla Rete;
  4. quantificare il fenomeno e raccogliere elementi utili circa il profilo degli autori di violenza di genere.


Dopo tre anni di lavoro insieme, la Rete RAC oggi, si propone nel prossimo periodo di essere un autorevole interlocutore di enti e istituzioni che incontrano gli autori di violenza per strutturare modalità di collaborazione e co-costruire con essi nuove strategie e programmi per il contrasto alla violenza di genere.

Con la sottoscrizione del nuovo Protocollo, le associazioni di impegnano a:

  • collaborare alle attività di monitoraggio del fenomeno promosse dalla Rete RAC, provvedendo a fornire i dati di flusso relativi all'utenza, attraverso l'utilizzo degli strumenti definiti dalla Rete stessa, e promuove sondaggi sulla qualità dei servizi offerti;
  • offrire alla nuova utenza, inviata attraverso la Rete, servizi di accoglienza/supporto/ascolto/percorsi di psicoterapia rivolti agli autori di violenza in numero (minimo) di tre incontri di accoglienza/orientamento gratuiti;
  • adottare gli standard previsti dalla Carta dei Valori della Rete RAC;
  • partecipare agli incontri organizzati dalla Città metropolitana di Torino
 

Eventi organizzati con la collaborazione della RETE AZIONE CAMBIAMENTO

"Un giorno perfetto. Riflessioni e strategie per il contrasto alla violenza di genere"Riflessioni e strategie per il contrasto alla violenza di genere". Lunedì 22 giugno 2020

"Due anni di Codice Rosso. Attuazione, criticità e nuove consapevolezze". Lunedì 29 novembre 2021

"Autori di violenza contro le donne: quali stereotipi e quali realtà?". Giovedì 01 dicembre 2022

 

La cartolina:
Cartolina RAC Fronte
Cartolina RAC Retro