Rischio industriale

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La Direzione "Rifiuti, bonifiche e sicurezza dei siti produttivi"

In tema di attività a rischio di incidente rilevante (r.i.r.):

  • collabora con gli enti pubblici preposti nello svolgimento delle attività di prevenzione e controllo assegnate dalla legge;
  • d'intesa con la Prefettura, partecipa al gruppo di lavoro sui Piani di Emergenza Esterna e collabora alla redazione dei Piani;
  • partecipa alle attività istruttorie di competenza del Comitato Tecnico Regionale presieduto dai Vigili del Fuoco per gli stabilimenti "di soglia superiore" di cui al d.lgs. 105/2015;
  • organizza e presiede i tavoli tecnici di supporto per i Comuni, per l'adeguamento dei piani regolatori alla Variante "Seveso" al PTC;
  • elabora pareri sugli aspetti legati al rischio industriale nell'ambito delle autorizzazioni integrate ambientali, delle procedure di VIA e VAS o nell'ambito di varianti strutturali ai piani regolatori dei Comuni e delle Unioni di Comuni.

In tema di oli minerali:

Rilascia le autorizzazioni previste dall'art. 1 comma 56 della Legge n. 239/2004 (c.d. Legge Marzano) per le seguenti tipologie di impianti:

  • i depositi di oli minerali con capacità complessiva superiore a 25 mc (10 mc per i depositi commerciali) e fino a 10.000 mc;
  • gli impianti di riempimento, travaso e deposito di GPL fino ad una capacità di stoccaggio di 200 ton (380 mc circa);
  • i depositi di GPL in bombole con capacità complessiva superiore a 1000 kg (e fino a 200 ton) di prodotto stoccato;
  • attività di vendita di GPL da parte di "operatori terzi" facenti parte dell'organizzazione commerciale delle aziende distributrici (art. 20 comma 3 del D.Lgs n. 128/2006).

N.B.: RIORDINO FUNZIONI AMMINISTRATIVE

La Legge Regionale 29 ottobre 2015, n. 23 "Riordino delle funzioni amministrative conferite alle province in attuazione della Legge n. 56/2014" ha operato un riordino delle funzioni attribuite a Regione, Province, Città metropolitana e Comuni. In particolare, ai sensi dell'art. 8 e dell'Allegato A della suddetta legge regionale, lo svolgimento dell'attività di polizia mineraria in materia di cave e torbiere ed in materia di acque minerali e termali, a decorrere dal 1° gennaio 2016 è COMPETENZA DEGLI UFFICI REGIONALI.

Per ulteriori informazioni si rimanda al sito internet della Regione Piemonte.