Rifiuti e Bonifiche

L'acido fluoridrico perché va controllato nei fumi del termovalorizzatore

08 Acido fluoridrico

L’acido fluoridrico, con il simbolo HF, è un acido particolarmente potente, basti pensare che è uno dei pochi agenti corrosivi capaci di intaccare il vetro.
Si utilizza in molte produzioni industriali ed è collegato all’impiego di fluoro, in particolare, in materiali come il teflon ma anche nelle bottiglie di vetro, nell’alluminio, negli imballaggi medici e in alcuni pesticidi.
Si tratta di un composto molto pericoloso per la salute e per l’ambiente che va tenuto particolarmente sotto controllo.
Nel forno del termovalorizzatore può essere presente in diverse tipologie di rifiuti, in particolare, in quelli che contengono tracce di fluoro.
L’acido fluoridrico presente nei fumi viene abbattuto in un reattore mediante iniezione di bicarbonato per alzare il PH e neutralizzare l’acidità.
Il limite imposto per le emissioni è molto basso proprio per tutelare la salute e l’ambiente. Per il termovalorizzatore è di 0,5 milligrammi per normal metro cubo di aria.